Mistico cisterciense, vissuto intorno alla metà del sec. XII: a lui è attribuito lo scritto De spiritu et anima, in risposta all'Epistula ad quemdam familiarem suum de anima d'Isacco Stella: questo scritto è un compendio di tutta la tradizione psicologica precedente, da Gennadio e Cassiodoro fino a Ugo di S. Vittore, e fu tenuto in gran conto, anche dopo la rinnovata conoscenza della psicologia aristotelica ...
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Inventore, nato a Piossasco il 21 maggio 1847, morto a Torino il 15 dicembre 1908. Studiò la cristallizzazione del carbonio con il fine della produzione del diamante, e riuscì ad ottenere laminette di carbonio dure e sottili, che pensò di applicare all'illuminazione elettrica ad incandescenza. Nel 1880 nel laboratorio dell'università di Torino, ottenne risultati soddisfacenti, in seguito ai quali fondò ...
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Teologo antinominalista e fonte non sicura per la conoscenza di Ottone di Frisinga. Fedele discepolo di Anselmo di Laon e maestro di Giovanni di Salisbury (Metalog., II, 10), dal 1121 al 1136 diresse la scuola del duomo di Reims. Morì nel 1141.
Bibl.: M. Grabmann, Die Geschichte der scholastischen Methode, II Friburgo in B., 1911, p. 138 segg.; G. Robert, Les écoles et l'enseignement de la théologie ...
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sideruria
Quantità di ferro eliminata con le urine nelle 24 ore. Normalmente, in tale periodo di tempo, con le urine viene eliminata una quantità di ferro inferiore a 1 mg. La s. è un parametro misurato [...] in particolare nella terapia dell’alfa-talassemia (malattia da difettosa produzione delle catene alfa dell’emoglobina) ...
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Filosofo, nato a Parigi nel 1869, allievo di Darlu e compagno di Xavier Léon, con cui fondò la Revue de métaphysique et de morale. Dal 1909 è professore alla Sorbona. Sotto l'influenza iniziale del Lachelier e del Boutroux, si è dedicato, oltre che a lavori di storia della filosofia, soprattutto a indagini di teoria della scienza, orientate in senso idealistico.
Alla sua tesi La modalité du jugement ...
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Nato nel 1859 a Sidney, in Australia; fu professore di filosofia a Manchester dal 1893 al 1923. Ha tentato di conciliare l'hegelismo con l'evoluzionismo, trasportando nel campo dell'etica il principio della lotta per l'esistenza come lotta d'ideali (cfr. Hegel's Conception of Nature, in Mind, 1886; H. Spencer's Principles of Morality, in Mind, 1893). Nell'opera Space, Time and Deity (2 voll., Londra ...
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Studioso tedesco di filosofia, nato il 13 febbraio 1790 a Hildesheim, morto il 24 luglio 1867 a Bonn, nella cui università era professore. La sua attività filosofica (nella quale subì soprattutto l'influsso di Schleiermacher) fu rivolta principalmente allo studio della storia del pensiero antico. Collaborò col Bekker all'edizione di Aristotele promossa dall'Accademia delle scienze di Berlino, specialmente ...
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Filosofo inglese, seguace di Locke, nato a Plymouth intorno al 1638, morto intorno al 1694. La sua opera principale, dedicata a Locke (Essay upon reason and the nature of spirits, Londra 1694) svolge una metafisica spiritualistica con fondamento gnoseologico. Secondo il B., ogni oggetto immediato del pensiero è un ens cogitationis, a cui perciò non si può attribuire un'esistenza indipendente dalla ...
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Filosofo tedesco della scuola di Kant, nato a Volkstedt presso Rudolfstadt il 4 maggio 1762, morto a Vilna il z8 marzo 1816: studiò all'università di Erlangen e qui divenne professore ordinario nel 1796. Fu chiamato nel 1804 a insegnare logica e metafisica a Vilna, dove introdusse la filosofia kantiana.
Opere: De philosophiae Kantianae ad theologiam habitu, 1778; Versuch einer Metaphysik des Vergnügens ...
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Teologo, parroco e predicatore riformato, nato a Metslawier (Frisia) nel 1634, morto nel 1698. La sua Admonitio sincera et candida de philosophia cartesiana (Wesel 1668) e il suo catechismo Vaste spijze der volmaakten (1670) lo fecero accusare di socinianismo e di razionalismo. La sua opera principale è De betooverde weereld (Il mondo incantato, Amsterdam 1691-93, tradotta anche in italiano), in cui ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...