CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] proporre al granduca, assieme al Fossombroni e al Frullani, una legislazione per le miniere dell'isola d'Elba e le ferriere che si discostava da tali principi per proteggere i prodotti toscani dalla competitività straniera. Una delle prime e numerose ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] trattenuto per lunghi periodi a Roma, un vescovo non privo di meriti e seppe reggere la diocesi con saviezza: "senza ferro e senza foco, ma con la sola piacevolezza" e "dolcezza" richiamò "alla salute" molte "anime...vicine al precipizio", ricorderà ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] , anch’egli allievo delle scuole accademiche.
Tra il 1822 e il 1827 si dedicò allo studio dei ponti sospesi in ferro. In una dissertazione pubblicata nel 1824, in cui dava mostra della sua solida preparazione sull’argomento, appare chiaro l’intento ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] di minerale ferroso dell'isola d'Elba e, dunque, la dipendenza dell'Italia da forniture esterne sia per il ferro, sia per il carbone, materie prime fondamentali dell'industrializzazione; suggerì di scegliere La Spezia come locazione di un'industria ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] del palazzo della Ragione in piazza XX Settembre.
L'intervento del G. risultò innovativo per la tipologia della platea a ferro di cavallo. L'opera comportò la demolizione del vecchio teatro, tranne che per la facciata su piazza Lazzarini. Sopra l ...
Leggi Tutto
PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] viscosi in moto e ideò un apparato strumentale che vedeva l’impiego dell’efflusso da capillari di soluzioni di ferro colloidale Bravais, una sostanza che Corbino impiegava per lo studio del campo magnetico degli elettromagnetici e delle sue anomalie ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] le case Magnani (1891) e Malnati (1898) in via Ariberto, caratterizzate in prospetto dal motivo dei parapetti dei balconi in ferro lavorato, il fabbricato al n. 2 di via Burlamacchi (1907), dalla facciata ricoperta di formelle di terracotta, le case ...
Leggi Tutto
CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] l'impulso della politica autarchica del momento per cercare di migliorare e rendere di pratica applicazione la concia con sali di ferro e per la razionale utilizzazione della pelle e del pelo di coniglio, con il quale riuscì a produrre filati e un ...
Leggi Tutto
FILIPPONI, Sandrino (Alessandro)
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Udine il 30 marzo 1909, da Luigi, pittore e decoratore, e da Elena Caterina Alessi. Compiuti gli studi classici, seguì per due anni i corsi [...] il F. vi prese parte con Il figlio dell'oste, Mattino in Friuli-racconto, Paesaggio, Attesa, Dinaldo di Leo, Scatola di ferro, Ritratto di giovane (catal., nn. 10-16; ubicazione ignota); D. Basaldella vi espose tre sculture, tra le quali il Busto del ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] e in Croazia. In questo periodo i suoi meriti furono riconosciuti con la concessione del cavalierato dell'ordine della Corona di Ferro e del titolo di barone del regno. Nell'agosto 1810, dopo un breve servizio nel reggimento dei granatieri della ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...