CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] VIII (1897), pp. 117 ss.; Contributo all'istologia ed alla biologia dei Lamellibranchi, III, Ricerche sull'assorbimento del ferro nell'Ostrea edulis L., in Intern. Monatsschrift für Anat. u. Phys., XIV (1897); Manuale di tecnica microscopica, Milano ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] opportunamente modificato, su macchina tufting, su feltratrice ad aghi. I t. prodotti su telaio meccanico sono comunemente chiamati t. a ferri e possono essere a pelo riccio o a pelo tagliato; il telaio provvede alla formazione del tessuto di fondo e ...
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Spazio, oggetto o elemento di forma quadrata o quadrangolare. biologia Q. d’associazione (o di raggruppamento) Q., o tabella, composto dalla riunione di più liste di rilevamento relative a una stessa associazione [...] più corta: q. asimmetrico), e da un traverso, o cappello, formati da solidi tondoni di legno o da profilati di ferro.
In elettrotecnica, la parte dell’impianto di una centrale, di una sottostazione elettrica ecc. che è costituita dall’insieme delle ...
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Gruppo di enzimi, appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizzano reazioni di ossidazione specializzata nelle quali solo uno degli atomi della molecola biatomica di ossigeno viene incorporato [...] da equivalenti riducenti forniti dal NADH o dal NADPH e trasferiti al citocromo P450 solitamente da una proteina ferro-zolfo. Nella corteccia surrenale, la m. contenente citocromo P450 prende parte alla ossidrilazione degli ormoni steroidei, mentre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] delle reazioni produttrici di energia, catalizzate da un 'fermento respiratorio' trasportatore di ossigeno e contenente ferro, laddove il ferro era a sua volta ritenuto il trasportatore dell'ossigeno e il catalizzatore dell'ossidazione. Warburg aveva ...
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In biologia cellulare, processo che le cellule utilizzano per l’assunzione di sostanze presenti nell’ambiente extracellulare o aderenti alla membrana della cellula stessa. Le sostanze che devono essere [...] ’acquisizione di almeno 50 proteine diverse, fra le quali ormoni, fattori di crescita, linfochine, oltre a sostanze nutritive quali il colesterolo e il ferro (➔ transferrina), anche quando queste non sono molto concentrate nel liquido extracellulare. ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] idrogeno e azoto (3:1) e nel farla fluire, a temperatura di 450-500 °C, su un catalizzatore (costituito da ferro ridotto, addizionato con promotori e attivatori), contenuto in reattori funzionanti a pressioni variabili da 100 a 1000 bar a seconda dei ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] Tra le malattie menzionate solamente per l'emocromatosi ereditaria (HFE-1, la forma più comune dell'adulto) ‒ accumulo di ferro in diversi parenchimi ‒ e la trombofilia dovuta a eterozigosi per il fattore V Leyden (mutazione del fattore V che riduce ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] accogliere in una tasca interna un gruppo ‛eme' con un atomo di ferro, che possa legare una molecola di O2. La tasca è formata da e portano ciascuno un'istidina alla quale è coordinato il ferro dell'eme da una parte direttamente, dall'altra con l ...
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neuroglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Emoproteina monomerica prodotta nel citoplasma dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico (non nella glia, però, ovverosia non in quelle cellule [...] nitrico (NO) nella regione che si trova in condizioni di ipossia, ed è centrato sull’osservazione che, con il ferro nello stato ferrico (prodotto, per es., per rapida autossidazione), la Ngb è capace di legare proteine che attivano segnali utili ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...