VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] di gran lunga l'elemento prevalente e che, quindi, carbonio e azoto e la parte di ossigeno non legata al ferro e al silicio si presentassero essenzialmente in combinazione con l'idrogeno, nelle loro forme chimiche più ridotte, metano, ammoniaca e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] Il Registro dei Lloyd del 1870 non riporta alcuna nave in acciaio, e meno di 400.000 tonnellate di navi in ferro: la flotta commerciale mondiale, infatti, era costituita da navi a vela per un tonnellaggio sette volte superiore rispetto a quello delle ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] , XV [1885], pp. 330-345).
Sono poi da segnalare le sue ricerche sul valore fisiologico e terapeutico del ferro (Sulvalore fisiologico e terapeutico del ferro inorganico, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 4 ...
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penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] di un corpo esposto a esso; gli effetti più cospicui sono quelli di magnetizzazione, partic. rilevanti nel caso di corpi ferro- e ferrimagnetici. ◆ [FBT] Spessore di p. viscosa: v. elio liquido: II 396 d. ◆ [CHF] Teoria della p.: ha per oggetto ...
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nucleazione
Andrea Ciccioli
Formazione, a partire da una fase solida, liquida o gassosa, di aggregati di atomi o molecole (detti nuclei) di un’altra fase, in grado di accrescersi fino a produrre particelle [...] fenomeni di sottoraffreddamento anche molto pronunciati: la fase liquida può sopravvivere fino a 200÷300 °C al di sotto della temperatura di fusione per alcuni metalli di transizione quali ferro, cobalto e nichel.
→ Atmosfera terrestre; Metalli ...
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Chimica
Operazione condotta in opportune apparecchiature per vari scopi:
a) omogeneizzare la temperatura e la composizione di miscele liquide a più componenti;
b) migliorare la trasmissione del calore [...] sono largamente usati anche gli agitatori magnetici, in cui il liquido contenuto in un recipiente viene agitato da un’astina di ferro adagiata sul fondo e messa in rotazione da un sottostante magnete rotante.
Fisica
L’ a. termica è il continuo e ...
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Elemento chimico, simbolo He, numero atomico 2, peso atomico 4,0026, di cui si conoscono due isotopi stabili (42He, di gran lunga il più abbondante, e 32He). Fu individuato nel 1868 da J.N. Lockyer e altri [...] (eccitazione elettrica, bombardamento elettronico ecc.) sembra che si combini con diversi elementi (mercurio, platino, ferro ecc.), dando composti particolarmente instabili: gli eliuri.
Trova impiego: nei palloni sonda in sostituzione dell ...
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Composto chimico inorganico avente formula NH2−NH2, che si può formalmente considerare derivato da due molecole di ammoniaca per eliminazione di una molecola di idrogeno. Si presenta come un liquido incolore, [...] secondo la reazione:
N2H4+O2 ⇄ N2+2H2O,
riducendo la possibilità di corrosione delle parti metalliche, specie di quelle di ferro, senza peraltro aumentare la salinità dell’acqua, a differenza del metodo al solfito. L’uso più importante e più recente ...
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Monosaccaride, o zucchero semplice, a 5 atomi di carbonio, di formula bruta C5H10O5, esistente sia nella forma con un gruppo chetonico [cheto-p., CH2OH(CHOH)2COCH2OH] sia in quella contenente un gruppo [...] enzimatica di numerose deidrogenasi coinvolte nella biosintesi degli acidi grassi, nella fotosintesi (piante), nel mantenimento del ferro dell’emoglobina allo stato ridotto (eritrociti). La prima tappa della via dei pentosofosfati, cioè la reazione ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] per la determinazione delle strutture molecolari; così l'osservazione (1938) che nella molecola Fe2(Co9) i due atomi di ferro si trovano a una distanza di soli 2,5 Å costituisce un'evidente indicazione dell'esistenza di un'interazione tra i ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...