Cannizzaro, Stanislao
Luigi Cerruti
Lo scienziato italiano che rivoluzionò la chimica
Patriota, scienziato e uomo politico, Stanislao Cannizzaro contribuì in modo fondamentale allo sviluppo delle teorie [...] la loro applicazione rigida stabilì i valori reali dei pesi atomici di elementi importanti, dall'ossigeno al carbonio, dal ferro al mercurio. La fama internazionale di Cannizzaro crebbe ancora nel 1860 quando, a un congresso che si tenne in Germania ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] della grande disponibilità di zolfo nativo. In Italia l’arrostimento delle piriti (accompagnato dall’utilizzazione dell’ossido di ferro nell’industria metallurgica) mantiene un ruolo rilevante. Si può anche ottenere anidride s. dalla calcinazione di ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] , e del midollo osseo. L’emoglobina ceduta dagli eritrociti perde dapprima la componente proteica (globina) e quindi anche il ferro formando biliverdina, pigmento verde con formula C33H34N4O6, che è il primo pigmento b. formato e che, per riduzione ...
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Sostanze organiche nelle quali sono presenti uno o più gruppi nitrici −NO2.
N. alifatici e aromatici
I n. alifatici, industrialmente meno importanti di quelli aromatici, si dividono in nitroparaffine [...] nitrico e acido solforico in proporzioni quasi pari (miscela solfonitrica); si opera in un apparecchio (nitratore) costruito in ferro, acciaio o piombo. Il liquido viene costantemente agitato con aria compressa e mantenuto a bassa temperatura (ca. 25 ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] nel 1982 anche la formazione dell'elemento 109. Questo fu prodotto col solito sistema, da bersagli di bismuto-209 e proiettili di ferro-58; il tempo d'irradiazione fu di 250 ore.
Dei 1011 urti prodotti solo uno avrebbe portato alla produzione di un ...
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. È la parte della chimica riguardante la preparazione di composti ottenuti a partire dal carbone.
La c. ha avuto notevole interesse nello sviluppo dell'industria chimica: basti pensare al catrame, prodotto [...] paraffiniche poteva salire dal 10 al 40%, sempre operando con catalizzatore al cobalto (tab. 1). Adottando un catalizzatore a base di ferro e operando sempre a pressioni di 10 ÷ 30 atm si potevano ottenere rese di 150 ÷ 160 g/m3 di gas di sintesi ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] di leghe nichel-cobalto, sotto molti riguardi preferibili ai depositi di nichel "lucido"; rivestimenti di rodio, di rame, di ferro ed altri ancora.
Anche nel campo dell'ossidazione anodica dell'alluminio, i rivestimenti ottenibili da tali bagni si ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Ireneo Kikic
(App. III, II, p. 477)
Con il termine ''sintesi'' può essere denominata la maggior parte dei processi di trasformazione chimica che portano a un prodotto finale [...] degli anni Sessanta la reazione era condotta a p. comprese tra 300 e 700 atm utilizzando catalizzatori a base di ferro, nichel o cobalto (processo BASF). Successivamente, utilizzando un catalizzatore a base di rodio si riuscì a condurre la reazione ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] chemoautotrofi usano una sostanza inorganica ridotta come l’ammoniaca o il ferro a numero di ossidazione +2 quale fonte di energia e bisogno di metalli in tracce quali sodio, potassio, ferro, manganese, magnesio e calcio. I nutrienti richiesti a ...
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reazione chimica
Luigi Cerruti
La trasformazione delle sostanze
Un fiammifero che brucia o la cottura del cibo sono esempi di reazioni, più o meno complesse, che trasformano certe sostanze in altre. [...] non è altro che una combustione molto lenta, cioè una reazione fra una sostanza, il ferro per esempio, e l’ossigeno; in presenza di acqua l’ossidazione del ferro lo trasforma in ruggine. In questo caso la reazione produce solo una quantità minima di ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...