FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] ; A. Frumento, Le Repubbliche Cisalpina e Italiana con particolare riguardo a siderurgia, armamenti, economia ed agli antichi luoghi lombardi del ferro, 1796-1805, Milano 1985, pp. 370 s.; Ž. Muljačić, Il Garda e i dintorni in due diari odeporici del ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di altri porti: il volume delle merci ammonta a circa 370 milioni di tonnellate (petrolio e prodotti petroliferi, minerali di ferro, carbone e alimenti sono le più importanti merci trattate), in gran parte containerizzate. L’area portuale, insieme a ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] è importante per l’oro (Kirghizistan, Cina, Russia, Indonesia), l’argento (Cina, Corea del Sud, Kazakistan, Turchia), il ferro (Cina, India: circa un terzo del totale mondiale), il rame (Indonesia, Cina, Kazakistan), il piombo (Cina: quasi un ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] a Pachuca, nell’Hidalgo, e a Parral, nel Chihuahua) e tra i primi di piombo. Vengono inoltre estratti oro, ferro, manganese, tungsteno, antimonio, sale, fosfati naturali e altri. Scarsamente dotato di carbone, il M. ha ricchi giacimenti petroliferi ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] (G. M. Bancroft e R. G. Burns, 1967) perché è l'unico metodo oggettivo per evidenziare lo stato di valenza del ferro (il quarto degli elementi, nell'ordine di abbondanza in natura) e per definire la proporzione in cui Fe2+ e Fe3+ sono presenti ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] , compreso tra 4500 e 2500 anni dal presente, anche chiamato nell'Europa settentrionale "periodo freddo dell'età del Ferro" (Crowley - North 1991), seguito da un effimero miglioramento climatico al tempo dell'Impero romano, da un nuovo peggioramento ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] mediante processi in parte meccanici e in parte chimici. Hunt presagì l'esistenza di calcari e di grandi depositi di ossidi di ferro, di solfuri di metallo e di grafite, così come di gneiss, nell'area dello 'scudo' canadese, suggerendo che alla loro ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...