ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] tempo di particolari sempre nuovi.
Alcune fonti riportano che il re, di notte, era rinchiuso in una gabbia di legno e ferro sospesa dal suolo, con ceppi ai polsi e alle caviglie per impedirne la fuga (Annali genovesi, 1923, p. 185; Antonelli-Pedrini ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] di indulgenza. Un'indulgenza che aveva una tenace avversaria nella avogaria di Comun, impegnata per questo caso in un braccio di ferro con il Consiglio dei dieci i cui membri, tra i quali erano molti amici dell'E., sarebbero stati disposti ad ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] anche non disattento proprietario terriero - per far valere altrimenti il suo orgoglio. Può ben imporre, in Riva del Ferro, la connotata e connotante fabbrica del palazzo (sede dal 1867 della Banca d'Italia, radicalmente alterato all'interno ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] che si conclusero nel febbraio 1937 con il completo annientamento degli Etiopici, il G. adottò la politica del pugno di ferro. Non riconoscendo ai suoi avversari il diritto di battersi in difesa della loro patria, fece impiccare ras Destà e fucilare ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] si dimise da tutte le cariche pubbliche e restituì le decorazioni, fra cui quella di gran dignitario della Corona di ferro, avuta da Napoleone, notificando al governo provvisorio la sua intenzione di ritornare suddito piemontese.
Il governo del re di ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] la macchina amministrativa e rafforzare le strutture militari. Verso la nobiltà locale, dichiaratamente filoimperiale, usò il pugno di ferro; quanto alle difese, memore dei trascorsi trevigiani, abbatté interi borghi fuori le mura per lo spazio di un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] dalla propulsione a vapore.
L'applicazione del vapore al trasporto via terra avvenne ancora più tardi. L'importanza delle strade ferrate dal punto di vista militare fu compresa sin dal suo apparire, negli anni Trenta dell'Ottocento. In Prussia, la ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Scritti scelti di Storia Medievale, pp. 282-88); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 215-17; G.P. Bognetti, I rapporti etico-politici fra ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] (si interessò, tentando di appropriarsene per sé e per una società con cui fu in contatto, del progetto per un ponte di ferro tra Venezia e la terraferma). Ma senza grandi risultati. Morì quasi dimenticato a Venezia il 4 apr. 1897.
Nei necrologi che ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] e scultori come Francesco da Firenze, B. Berrecci, G. Cini da Siena, G. M. Mosca detto Padovano, G. B. Ferro, lo scultore di gemme e medaglioni G. G. Caraglio; tutti questi apportarono il Rinascimento italiano nella cultura artistica polacca ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...