GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] della città celeste: anche questa è inaccessibile, ma le sue alte e spesse mura, sovrastate da un cielo di acciaio e ferro, hanno il compito di rendere vano qualsiasi tentativo di fuga dei dannati. La porta di accesso è sorvegliata, oltre che da ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] breve soggiorno napoletano (fine ottobre 1860) serviva solo a confermarlo nella convinzione che si dovesse usare il pugno di ferro per tenere a freno le tendenze anarcoidi del Meridione e a provocargli nuovi dubbi sulla possibilità "d'introdurre un ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] nel periodo successivo, fino all'agosto del 1807, sbrigò in sua assenza gli affari del ministero.
Già nominato commendatore della Corona di ferro nel 1805, nel 1808 il B. fu proposto dal viceré Eugenio per il Senato, ma la nomina non venne confermata ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] " o "ex abate" o "chevalier", dopo che nel 1806 tale titolo gli era stato attribuito con la decorazione della Corona di ferro), il G. si era però mantenuto in contatto con i giansenisti, nel 1805 aveva conosciuto a Parigi l'abate H. Grégoire, era ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] La modista raggiratrice del Paisiello (1796); vi ritornò nel 1816 per cantarvi ancora La Cenerentola (1818) e Bellezza e cuor di ferro (1821) del Rossini, Le due duchesse ossia La caccia de' lupi di S. Mayr, Il signore del villaggio di S. Mercadante ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] come nel caso di suo padre, se rie è conservato soltanto uno, per di più di attribuzione incerta: un compasso di ferro cesellato, siglato B. V., appartenente al Museo di storia della scienza di Firenze (M. L. Righini Bonelli, Il Museo distoria della ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] del R. Istituto di scienze, lettere ed arti dal 25 dic. 1810, fu altresì insignito del gran cordone della Corona di ferro e della grand'aquila della Legion d'onore.
Se i contemporanei non misero in dubbio le sue doti di giurista, le debolezze ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] , amaro, di colore mutevole, si dice che "à natura et effectu contrario a tutte le altre aque", perché mantiene a galla il ferro mentre lascia andare a fondo le piume. Il C. ha presente anche Plinio, che è citato per l'origine fenicia di Giaffa, ma ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] e ideologica. Il M. tuttavia non si pose il problema delle ragioni che avevano spinto Venezia al duro braccio di ferro con la S. Sede e nessun cenno critico dedicò ai principî ispiratori del giurisdizionalismo. La sua era esclusivamente storia ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] di far rispettare ai corrieri francesi la tassa d'importazione del tabacco (7 apr. 1755) alle misure contro il contrabbando del ferro (1° sett. 1755); dalle pretese della Corona a scapito dell'Ordine di Malta, alle faide interne all'Ordine gesuitico ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...