Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] isolati dagli effluenti delle miniere di uranio. In particolare T. acidophilus (o T. organoparus) è un batterio che ossida ferro e zolfo e utilizza zuccheri come glucosio e fruttosio, acidi organici come citrato e malato, amminoacidi come aspartato e ...
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spinacio Erba annua (Spinacia oleracea; v. fig.) delle Amarantacee originaria dell’Asia occidentale Le foglie basali sono lungamente picciolate, glabre, grassette, spesso rugoso-bollose, con lamina triangolare-astata, [...] . sono abbondantemente coltivati come ortaggio nei climi temperati; le foglie si mangiano cotte in vario modo o anche crude, in insalata, e costituiscono una verdura di facile digestione e di gusto gradevole, ricca di vitamine (A, B1, B2, C) e ferro. ...
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Nome generico di qualsiasi recipiente o cavità (anche naturale) destinati a contenere acqua o altri liquidi, e in taluni casi gas o anche materiali incoerenti.
Medicina
Nel linguaggio medico e sanitario, [...] rete, oppure di riserva quando venga interrotto l’afflusso dell’acqua dalle condotte adduttrici di alimentazione. Sono costruiti in ferro, in muratura o in cemento armato; possono essere aperti, interrati o pensili. I s. aperti, disposti con il fondo ...
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fornaci
Andrea Carobene
Fuoco e calore per la produzione industriale
Con il termine fornace si indicano i forni usati per la produzione dei materiali da costruzione come cemento o calce, o i forni impiegati [...] posto in quello superiore, da cui colava in continuazione il metallo.
Un'altra fornace, usata per la fusione dei minerali di ferro, era detta forno catalano, usato in Spagna e in Francia ancora fino al 17° secolo. Per aumentare la temperatura della ...
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Parete o tramezzo destinato a impedire infiltrazioni di liquidi o di gas.
Nelle costruzioni marittime, elemento essenziale, trasversale e longitudinale, nella struttura degli scafi specialmente metallici, [...] di uno o più di essi.
Nelle costruzioni civili la p. è una parete verticale formata da elementi di legno, ferro o cemento armato (➔ palancola), oppure una doppia parete di legname riempita di argilla battuta (tura), infissa nel fondo di un ...
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Aldeide aromatica, C6H5CHO, formalmente derivata dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo aldeidico −CHO. È il costituente naturale dell’amigdalina nelle mandorle [...] è anche il metodo di produzione di b. per idrolisi a caldo, in presenza di catalizzatori (per es., polvere di ferro), del cloruro di benzale. Per riduzione con idrogeno, in presenza di nichel finemente suddiviso, dà alcol benzilico. Con l’ammoniaca ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] decimo di tale superficie. Un altro esempio è offerto dal ferro: per produrne un quintale occorrevano, in epoca rinascimentale, commerci nell'area del Mediterraneo, e poi la porpora, il rame, il ferro, l'argento, l'oro, l'indaco, la gomma, il cromo, ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] 5% e l'1% nei piselli, nelle fave e nei ceci, il 2,5% nella soia. Il contenuto in sali minerali di ferro, zinco e calcio è elevato, ma la disponibilità di questi micronutrienti appare limitata dalle interazioni con altri costituenti dei legumi stessi ...
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Tecnica, fondata su procedimenti elettrochimici, per rivestire superfici metalliche con una pellicola sottilissima (alcuni centesimi o millesimi di millimetro di spessore) d’altro metallo, depositata per [...] calda di carbonato o fosfato sodico, con anodi di ferro nichelato. La sgrassatura è perfetta quando la superficie, immersa la natura del metallo: con acido solforico e cloridrico, per il ferro e l’acciaio; con miscela di acido cloridrico, nitrico e ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] in diverse forme allotropiche. Oltre la forma stabile di colore grigio-ferro, di splendore metallico, l’unica che conduce elettricità, di densità anche mispickel, di colore bianco argenteo, solfuro di ferro e arsenico, FeAsS, rombico. Si presenta in ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...