Mohammad Reza Pahlavi
Secondo e ultimo scià dell’Iran della dinastia Pahlavi (Teheran 1919-Il Cairo 1980). Salì al trono nel 1941, dopo l’abdicazione forzata del padre Reza, e intraprese una politica [...] di modernizzazione del Paese dall’alto, non senza incontrare da subito un’ampia opposizione interna, che si rivelò durante il braccio di ferro con il primo ministro M. Mossadeq, fra il 1951 e il 1953. Mentre si rafforzava l’alleanza con i Paesi del ...
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Città del Belgio meridionale (201.593 ab. stima 2008), nella prov. del Hainaut, sul Sambre (navigabile), a S di Bruxelles, a cui è unita da un canale lungo 70 km. Consta di una città alta e di una parte [...] bassa, riunite da una località intermedia, detta Entreville. Si trova in un bacino di giacimenti di carbone e di ferro, ed è perciò sede di industrie siderurgiche, meccaniche e chimiche, centro commerciale e nodo ferroviario.
Fu costruita nel 1667 ...
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Isola dell’Arcipelago Toscano (21,2 km2), la maggiore dopo l’Elba, 13 km a O del promontorio di Monte Argentario. Di forma ellittica abbastanza regolare, è quasi interamente montuosa (Poggio della Pagana, [...] sono alte e rocciose. Il clima è mite. Fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
Popolata sin dall’età del Ferro, e in epoca romana (Igilium) possesso dei Domizi Enobarbi, come la vicina Giannutri, fu nell’Alto Medioevo possesso dei monaci ...
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Lussemburgo
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Piccolo e ricco nel cuore dell’Europa
Nell’area più attiva e produttiva d’Europa, il Lussemburgo non soffre del fatto di essere uno dei più piccoli Stati [...] negozi.
Il paese era povero e poco popolato fino alla fine dell’Ottocento, quando lo sfruttamento di grandi giacimenti di ferro diede il via all’industrializzazione e all’immigrazione (la popolazione, oggi, è formata per un terzo da stranieri).
Con l ...
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Uomo di stato e scrittore romeno (Bucarest 1879 - Sinaia 1933). Uno dei maggiori esponenti del partito liberale, durante la prima guerra mondiale sostenne l'intervento della Romania a fianco dell'Intesa. [...] Ministro degli Esteri dal 1922 al 1926, promosse la costituzione della Piccola Intesa e l'alleanza franco-romena. Presidente del Consiglio nel 1933, svolse una politica di repressione contro le Guardie di Ferro, dalle quali fu assassinato. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] questo tipo di cintura di cui è nota anche una serie bronzea, fino agli inizi dell’VIII secolo persistono gli esemplari di ferro ageminato i cui pezzi più antichi sono noti da Castel Trosino e Nocera Umbra: dalle cinture in oro e argento essi mutuano ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] gesso e colla, mescolata talora con polvere di marmo; si applica su un’ossatura rustica di muratura o di legno o di ferro, che ne assicura la resistenza e l’adesione alla struttura portante. Può essere costituito anche da un impasto di calce, polvere ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] Liguria storica, è ben lungi dal presentare caratteri unitari. Tra la tarda età del Bronzo e la prima età del Ferro, se il settore di Ponente (Monte Grange, Bergeggi, Pollera) presenta aspetti culturali che lo riconnettono all’ambiente dei “campi d ...
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Jenne-Jeno
Antica città del Mali, 3 km a S dell’od. Djenné. Riportato alla luce negli anni Settanta e Ottanta del Novecento il sito, abitato fin dal 250 a.C., fornisce importanti informazioni sullo sviluppo [...] ’inizio dei commerci transahariani. Già dedita alla domesticazione di riso, miglio e sorgo, la popolazione di J.-J. lavorava il ferro per produrre attrezzi e gioielli. Nel periodo di massima fioritura (450-1100 d.C.) l’intensa attività commerciale è ...
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BARBARIGO, Daniele
Franz Babinger
Figlio di Lorenzo e di Paola Pisani. L'anno della sua nascita non ènoto: ancora in giovane età fu nominato console veneziano ad Alessandria d'Egitto e in tal qualità [...] che presentò al Senato il 17 ag. 1554.
All'inizio del 1562 andò come bailo veneziano a Costantinopoli, succedendo al bailo Girolamo Ferro, e vi restò fino al tardo autunno del 1564. Delle esperienze fatte con la Porta in trentasei mesi di carica il B ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...