ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] , Roma-Bari 1988, p. XVII; M. Doria, Ansaldo. L’impresa e lo stato, Milano 1989, pp. 30 s.; A. Betti Carboncini, Ferrovia Alto Pistoiese, Cortona 1989, pp. 46-48; F.M. Snowden, The fascist revolution in Tuscany 1919-1922, Cambridge 1989, pp. 127-133 ...
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TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] prendere contatto con il nemico. Attraversò la città e, avendola trovata sgombra, diede disposizioni per l’interruzione della ferrovia e della linea telegrafica verso Verona. Poche ore dopo fu impegnato con le truppe della 16ª divisione a respingere ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] era seminata a cereali, soprattutto a grano. La commercializzazione dei prodotti era facilitata dall'allacciamento con la ferrovia dell'Ovest che lambiva, in direzione di Victorica, tutta la proprietà, facendo capo a tre stazioni.
Nonostante ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] , sul litorale toscano, ad Orvieto e Todi, con un percorso trasversale agli assi orografici del rilievo appenninico (Ferrovia trasversale Foligno-Todi-Orvieto-Porto Santo Stefano, Foligno 1907). Che i suoi interessi non si limitassero agli studi ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] Comune acquisì la proprietà. Raimondo inaugurò il primo cinematografo permanente di Sanremo e presiedette un comitato per la ferrovia tra il basso Piemonte e la Liguria di Ponente, attraverso la valle Argentina, appoggiato anche da Giuseppe Biancheri ...
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SICHEL, Adelmo
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 18 aprile 1857 da Francesco, di origine tedesca, e da Ferdinanda Oldrini.
Terzogenito di cinque figli di una famiglia di modeste [...] In questa fase si occupò prevalentemente dell’ammodernamento della rete ferroviaria locale adoperandosi per la costruzione della ferrovia Reggio Emilia-Ciano d’Enza e la promozione della navigazione fluviale.
L’esperienza maturata nel governo locale ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] ancora progetto relativo alle case Pisa di via Ferramola (1911), le case Pisa di via Solferino (1911-12), le case per le Ferrovie dello Stato in via Verona (1912), casa e scuola comunale a Cizzago (1914), i villini di via Tommasco per l'impresa Pisa ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] riscatto delle regioni meridionali (Sardegna in marcia, Roma 1929).
In questi studi, e segnatamente nel saggio sulla Ferrovia del Sulcis. Contributo allo studio del programma delle comunicazioniferroviarie in Sardegna, uscito a Cagliari nel 1911, il ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] Manara a Fanny Bonacina Spini, Roma 1939, pp. 20, 24, 27-32, 38 e passim; G.De Biase, Il problema delle Ferrovie nel Risorgimento ital., Modena 1940, p. 189; R. Moscati, Le scritture della Segreteria di Stato degli Affari Esteri del Regno di Sardegna ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] da A. Angiulli: diede saggio di dottrina ed esperienza nelle cure per l'amministrazione comunale, le scuole popolari, la ferrovia, ecc., nella sua seconda patria, Casteldario (dove aveva fondato un asilo d'infanzia intitolandolo al nome della madre ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...