BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] della Veneta, il B. aveva compiuto il primo di una serie di viaggi di studio e di informazione sulla organizzazione delle ferrovie in Germania, Olanda e Danimarca. Il rapporto redatto al termine del viaggio è uno dei primi documenti che permettano un ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] d’affari con i Torlonia di Roma. La coincidenza di interessi si manifestò anche nella partecipazione al progetto della ferrovia Milano-Monza. Nel complesso si mostrarono attenti a tutte le opportunità d’investimento in ambito assicurativo, chimico ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] . di Stato di Roma, coll. di Mappe e disegni, coll. III, cart. IV, n. 14) dalla "Piazza della stazione della Ferrovia" (divenuta più tardi piazza dei Cinquecento), dalla via Strozzi (attuale via del Viminale) e dalla via delle Quattro Fontane (oggi ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] determinazione: interpellanze sul ritardo con cui avanzava il progetto per l'acquedotto pugliese, sulla necessità di una prosecuzione della ferrovia nella zona del Capo di Leuca, sui lavori per il porto di Castro, sui progetti di bonifica in Terra ...
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TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] Bulletin de la Société vaudoise des sciences naturelles, XIX (1883), n. 89, con A. Heim - C. Lory - E. Renevier) e la ferrovia Genova-Ovada.
Come anche i suoi discepoli riconoscevano, Taramelli non lasciò grandi opere d’insieme, pur essendo autore di ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] e sostituita dalla ditta U. Geisser & c. A partire da quel momento il banchiere elvetico, già azionista delle Ferrovie meridionali e del Credito mobiliare, fu impegnato in una frenetica attività di fondazione e partecipazione in società di vario ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] nella basilica di S. Croce delle salme di N. Matas e F. Puccinotti. Nella XVI legislatura, infine, svolse un’interrogazione sulla ferrovia Sant’Arcangelo-Urbino-Fabriano e presentò un disegno di legge per la tumulazione in S. Croce delle ceneri di G ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] e faticoso viaggio attraverso regioni in gran parte ancora ignote. Essi scesero perciò a Gibuti il 19 settembre e percorsero in ferrovia il tratto fino a Dirè-Daua, distante circa 500 km da Addis Abeba, dove arrivarono il 10 novembre, per ripartirne ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] , La Vallesesia ed il comune di Romagnano Sesia (Torino 1871) che era stata preceduta da un opuscolo, La ferrovia sotto alpina, considerazioni di un valligiano (Torino 1870). Nel 1871 fu nominato socio dell'Accademia Pontaniana di Napoli (sezione ...
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NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] -85. Promosse, con Giacomo Bove, la spedizione italiana in Antartide, quella preparatoria in Argentina e nella Terra del Fuoco, la ferrovia dell’alto Nilo, il traforo del Gottardo.
Nel 1882 gli venne conferito il titolo di barone e nel 1890 divenne ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...