MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] della rete ferroviaria nazionale era entrata in crisi e, fra il 1873 e il 1876, erano state riscattate dallo Stato le Ferrovie romane e la Società dell’Alta Italia. Il passaggio di queste imprese in mani pubbliche costituì una vera frattura, che finì ...
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SISMONDA, Angelo
Annibale Mottana
– Nacque a Corneliano d’Alba il 20 agosto 1807, primo dei cinque figli di Giovanni Battista, proprietario terriero, e di Clara Pasquero.
Dopo aver seguito gli studi [...] fu ripubblicato in francese.
Nel 1848 il solo Sismonda fu inviato in Inghilterra a scegliere il ferro adatto per i binari della ferrovia tra Torino e Genova, che furono fusi a Merthyr Tydfil, nel Galles, perché il Piemonte non disponeva allora di un ...
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MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] i lavori, affidati al genio militare, non avrebbero arrecato alcun vantaggio ai Casalesi; per essi, quindi, chiedeva un tratto di ferrovia e un ponte fisso sul Po.
Sempre per tener fede a questo rapporto preferenziale con il ministro, il M. prima si ...
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MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] e curò bibliografie su temi disparati: il suicidio, la cartografia milanese, la politica agricolo-forestale del Ticino, la ferrovia del Gottardo. Sull’Archivio storico lombardo pubblicò dal 1886 al 1920 il Bollettino di bibliografia storica lombarda ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] su questioni riguardanti il Mezzogiorno: sollecitò lavori per i porti di Crotone, Bari, Taranto, e più volte intervenne per la ferrovia Taranto-Brindisi. Fu relatore del progetto di legge sui lavori marittimi per il 1875 e della legge sulla pesca ...
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MAUROGONATO PESARO, Isacco
Gadi Luzzatto Voghera
– Nacque a Venezia il 26 nov. 1817, ultimo dei quattro figli di Israel Pesaro e Allegra Mulli di Corfù.
Il padre proveniva da Ferrara. Adottato da un [...] in crisi quando nel 1873 Sella, allora ministro delle Finanze, favorì la concessione per la costruzione della ferrovia Padova-Cittadella-Bassano preferendola al tratto Mestre-Bassano, fortemente voluto dal Maurogonato. Caduto il governo Lanza nel ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] alla consorteria toscana. Per esempio nel 1874, allorché si agitò a Livorno la questione di fare arrivare in città la ferrovia dell'Alta Italia, egli polemizzò duramente con l'altro deputato locale, il conte P. Bastogi, il quale, difendendo gli ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] preesistenti diritti di un suddito italiano, furono accolte le obiezioni del M. alla costruzione di un tratto di ferrovia francese Tunisi-Susa. Puntuale nelle sue relazioni al ministro sulle reali intenzioni del governo francese, facendosi interprete ...
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MASSARUCCI, Domenico Alceo
Marco Venanzi
– Nacque a Terni il 3 nov. 1832 dal conte Giuseppe, gonfaloniere della città dal 1846 al 1849, e da Paolina Canale, di antica e illustre famiglia nobile.
Compì [...] spostatosi su posizioni monarchico liberali e divenuto presidente del Consorzio fra i comuni dell’Umbria per la costruzione della ferrovia Chiento-Nerina, nel luglio 1892, dopo che il suo gruppo ebbe vinto le elezioni comunali, accettò nuovamente la ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di opere letterarie, ma anche scientifiche. Si adoperò, infine, per l'ampliamento del porto e per la costruzione della ferrovia Genova-Savona. L'ultimo suo impegno nella vita sociale fu un'intensa attività nel comitato per la partecipazione di ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...