ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] nel comitato organizzatore. Nel 1847 fu tra coloro che più si adoperarono per convincere il governo a portare la costruenda ferrovia sin dentro Genova, a collegarla nel miglior modo possibile con il portofranco e a ubicare in città il principale ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] strade ferrate (ibid., XIX [1893], 10, pp. 156-159) in cui il C. si dichiarò favorevole alla gestione privata delle ferrovie ed al ribasso del prezzo dei biglietti, al fine di aumentare, attraverso l'incremento del numero dei viaggiatori, le entrate ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] Osculati, direttore della Società degli omnibus, sul tratto Milano-Monza). Al tema il B. tornava nel 1856 con Le ferrovie per interno della città... (Torino).
Sospettato dalla polizia austriaca per le idee liberali (era stato infatti in rapporti con ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] intervenendo in particolare alla seduta del 27 ott. 1852 per i problemi relativi al piano regolatore ed all'inserimento della nascente ferrovia da Torino a Savigliano. Datata 12 maggio 1854, redatta a Diano d'Alba, è la Pianta regolare della porzione ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] pubblico, insieme a Camillo di Cavour fu promotore e il principale azionista della Compagnia savoiarda per la costruzione di una ferrovia con trazione a cavalli - la prima degli Stati sardi e dell'Italia - tra Chambéry ed il lago del Bourget, e ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] " imposti dal diritto di proprietà.
Nel 1905 fu attivo in favore della ferrovia Cosenza-Crotone, ed anche in seguito l'interesse per lo sviluppo delle ferrovie calabresi continuò a caratterizzare i suoi interventi parlamentari a favore della regione ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] sorpassa l'originalismo di moda per la nuova architettura…"; del secondo dice addirittura "…che è diventato famoso viaggiando in ferrovia…". Questa posizione sprezzante si ripropone nel secondo, e più famoso, dei suoi scritti (La vecchia e nuova Roma ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] di Carrù presso Mondovì, dove era gestore della grande velocità, si rivelava di intralcio allo studio, abbandonò la ferrovia per l'incarico di corrispondente da Barcellona della Gazzetta piemontese, in occasione della Esposizione universale. Ai primi ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] la nuova ditta ebbe modo di partecipare ai grandi affari dell’epoca, come la società concessionaria delle ferrovie del Lombardo-Veneto, la ferrovia a cavalli di Tornavento, la Cassa interinale per le sete e la progettata Banca di sconto della ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] costruito sul modello di quello montenegrino - fu inaugurato il 23 ott. 1909) e della ferrovia Antivari-Nikšić (concepita come primo tronco della ferrovia transbalcanica tra il Danubio e l'Adriatico), l'utilizzazione di vari giacimenti minerari e lo ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...