FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] divenne nel 1837 direttore tecnico). Il F. fu incaricato dal governo, che nel 1842 lo nominò direttore generale delle ferrovie statali austriache (un'azienda che allora impiegava più di 184.000 addetti), di tracciare i piani di un sistema ferroviario ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] americana, in Mem. del R. Ist. veneto di scienze,lett. ed arti, X [1861], pp. 125-176), della costruzione della ferrovia ligure occidentale da Genova alla Francia (il comune di Oneglia lo nominò per questo cittadino onorario) ed anche di materiali da ...
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CAMPIGLIO, Ambrogio
Mario Gaudiano
Nato a Josephstadt (l'odierna Jaromĕr̆), in Boemia, il 3 sett. 1842, da Gaetano e da Teresa Reising, si laureò giovanissimo in ingegneria presso il politecnico di [...] tecnici e tecnico-economici, al quali dedicò tutta la sua lunga ed operosa esistenza. Dopo alcuni progetti, con Comelli e Pessina, di ferrovie tra Milano e Saronno, il C., nel 1874, compilò con l'ing. E. Bianchi un progetto per la costruzione e l ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] società (Società per la navigazione a vapore del Lago Maggiore, per l'escavazione dei fossili di Lombardia, per la ferrovia da Milano a Venezia, Istituto lombardo di scienze e lettere), finché, nel settembre 1844, presiedette il sesto congresso degli ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] strade ferrate (ibid., XIX [1893], 10, pp. 156-159) in cui il C. si dichiarò favorevole alla gestione privata delle ferrovie ed al ribasso del prezzo dei biglietti, al fine di aumentare, attraverso l'incremento del numero dei viaggiatori, le entrate ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] Osculati, direttore della Società degli omnibus, sul tratto Milano-Monza). Al tema il B. tornava nel 1856 con Le ferrovie per interno della città... (Torino).
Sospettato dalla polizia austriaca per le idee liberali (era stato infatti in rapporti con ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] intervenendo in particolare alla seduta del 27 ott. 1852 per i problemi relativi al piano regolatore ed all'inserimento della nascente ferrovia da Torino a Savigliano. Datata 12 maggio 1854, redatta a Diano d'Alba, è la Pianta regolare della porzione ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] pubblico, insieme a Camillo di Cavour fu promotore e il principale azionista della Compagnia savoiarda per la costruzione di una ferrovia con trazione a cavalli - la prima degli Stati sardi e dell'Italia - tra Chambéry ed il lago del Bourget, e ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] " imposti dal diritto di proprietà.
Nel 1905 fu attivo in favore della ferrovia Cosenza-Crotone, ed anche in seguito l'interesse per lo sviluppo delle ferrovie calabresi continuò a caratterizzare i suoi interventi parlamentari a favore della regione ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] sorpassa l'originalismo di moda per la nuova architettura…"; del secondo dice addirittura "…che è diventato famoso viaggiando in ferrovia…". Questa posizione sprezzante si ripropone nel secondo, e più famoso, dei suoi scritti (La vecchia e nuova Roma ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...