FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] - e di concrete questioni locali, come quelle relative al Comune parmense di Borgotaro, alla costruzione della ferrovia Mercato San Severino-Salerno (ritardata peraltro per motivi sia tecnici sia politici), alle istituzioni di beneficenza che ...
Leggi Tutto
FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] , a partire dal 1903, con continui ordini del giorno in proposito presentati alla Camera, per la costruzione della Ferrovia centrale umbra, l'impegno teso a sostenere l'opera di bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] del San Gottardo e del Fréjus (Esame geologico della catena alpina del San Gottardoche deve essere attraversata dalla galleria della ferrovia italo-elvetica, in Memorie descrittive della Carta geologica d'Italia, II [1873], pp. 61-93); fu commissario ...
Leggi Tutto
LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] del vino, dovette abbandonarla di nuovo e all'inizio del 1860 fu assunto come facchino nell'agenzia degli omnibus della ferrovia Roma-Civitavecchia. Non erano però finite le sue disavventure giudiziarie, dato che nel gennaio 1861 fu condannato a un ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] verso l'alto, per mezzo dell'interposizione di sfere della stessa lega delle scanalature. Combinando e anticipando l'idea della ferrovia e del cuscinetto a sfera, il C. risolse in questo modo il problema dell'attrito. Un altro chassis, di forma ...
Leggi Tutto
CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] dal porto di Genova a quello della Spezia deciso dal Cavour l'8 maggio 1857; chiese invece insistentemente il potenziamento della ferrovia lungo tutto l'arco ligure e dei collegamenti tra Genova e il Nord Europa. Dal novembre 1859 al 20 luglio 1878 ...
Leggi Tutto
FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] edilizia popolare; provvide anche alla costruzione dell'acquedotto. Per attivare l'economia locale fu tra i promotori della ferrovia a scartamento ridotto Modena-Nonantola.
Consolidata l'attività della cantina sociale di cui era presidente, nel 1920 ...
Leggi Tutto
DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] In quello stesso anno, per l'inaugurazione della Circumvesuviana, il D. realizzò la copertina dell'opuscolo relativo (Ferrovia Circumvesuviana, Roma 1924) e una serie di quadri (attualmente dispersi), pubblicati nello stesso opuscolo (ill. in Grassi ...
Leggi Tutto
BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] , Mussolini compì una visita ufficiale in Val d'Aosta e accompagnato dal B. visitò il complesso minerario di Cogne e la ferrovia ad esso legata, la Aosta - Pont St.-Didier. Fu l'occasione personale del B. per il suo definitivo inserimento nella vita ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] primo presidente e, fino alla morte, il tesoriere, seguendo nel 1848 per conto della Municipalità il progetto della ferrovia Roma-Civitavecchia, da tutti ritenuta indispensabile per far finalmente decollare il porto e l'economia locale.
Membro, nel ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...