Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] perseguitare.
La modernizzazione del Piemonte
Nel campo dell'ammodernamento economico, importanti traguardi furono la costruzione della ferrovia tra Torino e Genova e il traforo del Fréjus, il miglioramento della rete stradale, il potenziamento ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] ) e allo Zimbabwe, la cui capitale è congiunta anche al porto di Beira; il Malawi, inoltre, è raggiungibile tramite ferrovie dagli scali portuali di Beira e di Nacala. Tale funzione, infine, è accentuata dal lungo oleodotto (311 km) che unisce ...
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Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] un tasso di natalità sempre più sensibilmente decrescente.
Fu soprattutto l’industrializzazione, preceduta dalla costruzione della ferrovia Ivrea-Aosta (1886), a generare il popolamento della Plaine e a produrre il passaggio dell’economia regionale ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] posta è detta mail e il postino letter-carrier o mail man, in Gran Bretagna rispettivamente post e postman; la ferrovia è railroad in America e railway in Gran Bretagna; il bagaglio americano baggage corrisponde all'inglese luggage, truck (il camion ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] grandi navi. Nel 1953 è sorto un nuovo porto sull'Orinoco, alla foce del Caroní, Puerto Ordaz, collegato per ferrovia a Cerro Bolívar.
Le ferrovie nel 1954 avevano uno sviluppo di 1035 km. Ma è in programma la costruzione di altre linee, alcune delle ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] P. Bastogi, che era, allora, in stretti rapporti con i Rothschild e che faceva parte del gruppo fondatore della Società per le ferrovie del Lombardo-Veneto. Le lettere che il C. e il Bastogi si scambiarono, negli anni tra il '53 e il '56, mostrano ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , pubblicando un documentato saggio contenente anche proposte operative riguardo al tracciato e al sistema di scartamento (La ferrovia Umbertide-Perugia-Todi-Terni. Considerazioni di E. Faina, deputato al Parlamento, Orvieto 1885).
Ma il maggiore ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] petrolio, il F. partì da Napoli il 7 ott. 1928 sul piroscafo "Mazzini" alla volta di Gibuti, per raggiungere poi in ferrovia Addis Abeba e consegnare un'alta onorificenza al negus, da cui ricevette tre lettere per i capi abissini dell'altopiano e una ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] con il resto d'Europa, l'istituzione di un servizio postale e l'inizio dei lavori per la costruzione della ferrovia che avrebbe dovuto collegare Piacenza con Bologna e Pistoia.
In sostanza, però, nonostante queste iniziative di innovazione, la non ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] , le condizioni della sicurezza pubblica in Sicilia, la sistemazione dei porti, l'esptilsione di Cavailotti da Trieste, la ferrovia della Goletta, ecc. Una delle questioni che affrontò con grande impegno fu quella dell'occupazione di Tunisi da parte ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...