Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] indigeni, in generale numericamente esigui, spiccano i Cinesi, chiamati nel 19° sec. da imprese olandesi per la costruzione di ferrovie e strade e per l’estrazione dello stagno, e poi insediatisi soprattutto nelle aree urbane di Giava, dove si sono ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] che vi lavorarono.
Le due rive della Vistola comunicano per mezzo di tre ponti - un quarto serve esclusivamente per la ferrovia - il pił antico dei quali, quello di Kierbedź, costruito nel 1865, conduce nel cuore di Praga, mentre il monumentale Ponte ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] per circa 47.000 km; nel 1948 è stata inaugurata la linea transandina Salta-Antofagasta, lunga 901 km. Un'altra ferrovia transandina, che collega Bahía Blanca a Concepción, passando per Zapala, funziona dal 1957. Un'altra linea unirà San Carlos de ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] la penisola, valorizzando le città destinate a svolgere una funzione di snodo. Determinante al riguardo è ovviamente la ferrovia che, dipanandosi in modo disomogeneo sul territorio nazionale, decreta l’ascesa o il declino di singoli centri e ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] minacce. Non hanno più l'influenza di un tempo: sono stati troppo avidi e miopi. Se avessero costruito una ferrovia prima della guerra in Afghanistan e il tragitto terrestre avesse soppiantato le rotte marine, avrebbero a disposizione uno strumento ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] dei Comuni di Rionero e Avella, dal riconoscimento dell'istituto tecnico di Melfi alla strada rotabile del Vulture, alla ferrovia ofantina, iniziativa che lo tenne impegnato fino al 1897.
Il F. acquistò presto reputazione di deputato scrupoloso e ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] emergente di una attività di riorganizzazione senza precedenti. Fra gli episodi di maggior risonanza, la costruzione di una ferrovia per il trasporto della terra; l'istituzione di una tassa di ingresso; una rigorosa politica di riforma del personale ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] , suscitava sorpresa negli ambienti internazionali ed allarme da parte francese, temendosi la concorrenza della camionabile alla ferrovia di Gibuti ed alle maggiori correnti di traffico incanalate verso questo porto.
Gravi contrasti si sarebbero ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] lavorazioni del materiale, si scoprì la calamina in grandissima quantità ('67), si costruì, per ideazione stessa del B., una ferrovia privata per il trasporto e l'imbarco a Porto Vesme del materiale minerario ('71); i piùpotenti mezzi tecnici vennero ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] in Francia il B. entrò a far parte della direzione di grandi società fondate o sostenute dai Pereire: le ferrovie del Delfinato, la Compagnia parigina per l'illuminazione e per il riscaldamento a gas e, infine, la Compagnia generale transatlantica ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...