DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] era seminata a cereali, soprattutto a grano. La commercializzazione dei prodotti era facilitata dall'allacciamento con la ferrovia dell'Ovest che lambiva, in direzione di Victorica, tutta la proprietà, facendo capo a tre stazioni.
Nonostante ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] , sul litorale toscano, ad Orvieto e Todi, con un percorso trasversale agli assi orografici del rilievo appenninico (Ferrovia trasversale Foligno-Todi-Orvieto-Porto Santo Stefano, Foligno 1907). Che i suoi interessi non si limitassero agli studi ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] ancora progetto relativo alle case Pisa di via Ferramola (1911), le case Pisa di via Solferino (1911-12), le case per le Ferrovie dello Stato in via Verona (1912), casa e scuola comunale a Cizzago (1914), i villini di via Tommasco per l'impresa Pisa ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] riscatto delle regioni meridionali (Sardegna in marcia, Roma 1929).
In questi studi, e segnatamente nel saggio sulla Ferrovia del Sulcis. Contributo allo studio del programma delle comunicazioniferroviarie in Sardegna, uscito a Cagliari nel 1911, il ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] Manara a Fanny Bonacina Spini, Roma 1939, pp. 20, 24, 27-32, 38 e passim; G.De Biase, Il problema delle Ferrovie nel Risorgimento ital., Modena 1940, p. 189; R. Moscati, Le scritture della Segreteria di Stato degli Affari Esteri del Regno di Sardegna ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] da A. Angiulli: diede saggio di dottrina ed esperienza nelle cure per l'amministrazione comunale, le scuole popolari, la ferrovia, ecc., nella sua seconda patria, Casteldario (dove aveva fondato un asilo d'infanzia intitolandolo al nome della madre ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] a Parigi. Nella capitale francese cercò nuove attività, affiancando l'opera del barone Mario de Vautheleret per la costruzione della ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Ammalatosi, si trasferì a Nizza, dove si spense il 16 febbr. 1877.
Bibl.: M. de ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] aveva risposto polemicamente. Fra l'altro, anticipando di oltre un trentennio i progetti per una ferrovia transbalcanica, in quest'opera affacciava l'idea di una ferrovia da Valona a Salonicco e di lì a Costantinopoli: con essa "si porterebbe inoltre ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] della colonia per agevolare i traffici con l'Etiopia e con il Sudan anglo-egiziano; completava inoltre il tratto di ferrovia Cheren-Agordat, di 86 km, e impostava il primo tronco della Agordat-Tessenei. Ma dove si distinse maggiormente fu nel ...
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CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] al 17 ottobre, la maggior parte dei centri industriali, minerari e agricoli degli Stati Uniti, compiendo 21.650 km, parte in ferrovia, e per il resto in auto, in tram, in battello, su carri a cavallo. Le osservazioni più interessanti furono però ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...