CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] , L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze 1932, ad Indicem;R. Nuti, Prato e la ferrovia da Bologna a Firenze. Note storico-bibliogr. (1845-1908), in Arch. stor. pratese, XI(1933-1934), pp. 109-120. 157-190; XII ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] poco, il D. fu poi tra i fondatori della Compagnie du Midi, che nell'agosto 1852 ottenne in concessione la ferrovia Bordeaux-Cette, con la possibilità di aggiudicarsi anche la Bordeaux-Baiona e la Narbona-Perpignano.
Il nuovo boom ferroviario poneva ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il secondo nell'agosto 1851 (Epist., II, 80), mentre il C. veniva occupandosi anche di altre cose: di un progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate Pozzuolo); di un progetto di bonifica del piano di Magadino presso Locarno ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] considerava "homme de beaucoup d'esprit et de moyens" (ibid.), nel progetto della Compagnia per la costruzione della ferrovia Torino-Savigliano. Successivamente, nel 1847, il B. si impegnava nell'azione diretta a promuovere la fondazione della Banca ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] , prevedeva una soluzione radicale: la costruzione di un nuovo porto industriale sul bordo lagunare della terraferma, servito dalla ferrovia che univa la città lagunare al nodo ferroviario di Mestre, da cui già allora si dipartivano le linee per ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] 1873.
Il C., laureatosi in ingegneria civile al politecnico di Torino nel 1871, successivamente si impiegò come ingegnere nelle Ferrovie calabre, e si sposò con la cugina Maria Ceriana-Mayneri. Inseguito alla morte dello zio paterno Carlo, rientrò a ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] , sin dal 1865, gestiva la navigazione a vapore sui laghi Verbano e Benaco, che aveva rilevato dalla Società ferrovie dell'Alta Italia apportandovi miglioramenti nella qualità dei servizi.
Il M. studiò dapprima in Svizzera e, successivamente, in ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] Piane nonché dei legnanesi fratelli Banfi), che aveva eretto a Villastanza di Parabiago, lungo il canale Villoresi e la ferrovia, una tessitura meccanica. Questa, inserita in un edificio a due piani composto da otto grandi locali, era dotata, una ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] . La fabbrica fuimpiantata in un'area di circa 20.000 metri quadrati - tra capannoni e depositi scoperti - compresa tra la ferrovia e l'Olona, che nel 1915 costituirà uno dei lati dell'area industriale della società, giunta ormai a oltre 50.000 metri ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] . scrisse un volumetto dal titolo Considerazioni e dati statistici sopra un tronco di ferrovia che congiunga il lago d'Iseo, vallate e paesi circostanti colla grande ferrovia italiana, in cui sosteneva l'importanza e la necessità della costruzione di ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...