Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] ferrovie (Ferroviedell’Alta Italia 1865, pp. 22-23).
Lo slancio commerciale, per le città lungo la via Emilia, derivava dall’estensione della rete: nel novembre del 1864 era stata completata la ferrovia Porrettana fra Bologna e Firenze, mentre nel ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] si cominciò a riscuotere qualche entrata.
Nel 1865, si arrivò all’alienazione delleferrovie liguri-piemontesi ereditate dallo Stato sabaudo a favore delleferroviedell’Alta Italia e all’alienazione dei tronchi in costruzione in Liguria e Campania ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] problema della statizzazione delleferrovie, che aveva scatenato la violenta opposizione dell'Estrema Torino 1982; E. Gentile, L'antigiolittismo e il mito delloStato nuovo, in Id., Il mito delloStato nuovo, Roma-Bari 1982, ad indicem; R. Cambria, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1905, criticò, il riscatto delleferrovie, che pur finì con l'approvare, mentre l'agitazione del personale lo confermava nei timori per l'ordine pubblico.
Diminuivano invece le sue preoccupazioni per il bilancio delloStato. Il 30 giugno 1905 votò ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] di comunicazione - scuole, porti e ferrovie, ecc. - è funzionale allo sviluppo delle regioni ricche in quanto favorisce gli ove più alta è la quota di popolazione che beneficia delloStato sociale. In tutti i paesi industrializzati le regioni povere ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] è indubitabile, non è però men vero che il grado d'intervento delloStato nell'economia può variare di molto, da paese a paese, e soprattutto opere infrastrutturali (strade, autostrade, ferrovie, porti, aeroporti), oppure opere di carattere ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] laissez faire, protesta per il dilatarsi della spesa pubblica; ma intanto chiede allo Stato, già prima dell'unificazione, di farsi carico della creazione delle infrastrutture economiche: ‟Ferrovie, porti, arsenali, prendevano significato eminente, la ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Dell'autorità) riconosce la necessità dell'autorità per organizzare le moderne tecnostrutture (e cita, tra l'altro, le ferrovie
L'attuale ricerca sull'autorità, orientata ai problemi della tecnica e delloStato sociale, si chiede se oggi si sia di ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] il discorso, è necessario dire qualche cosa sugli indicatori dellostato di maggiore o minore prosperità del sistema economico. L filatura meccanica e la macchina a vapore, e poi le ferrovie, l'elettricità, l'automobile, ecc. Secondo la cronologia ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] mercato dei taxi o delle professioni (servizi legali) –riducendo in tal modo il grado di competitività dei mercati. Inoltre lo stato può regolare i monopoli naturali – quali i grandi network (elettricità, gas, ferrovie) – attraverso la costituzione ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...