Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] servizi pubblici di recente introduzione (reti idriche, ferrovie, gasdotti), ricalca per il resto la situazione avrebbero dovuto invece dedicarsi alla distruzione del capitalismo e delloStato; loro scopo precipuo avrebbe dovuto essere quello di ...
Leggi Tutto
Andrea Giuntini
Il nuovo concetto di mobilità
I grandi cambiamenti di scenario nell’epoca globale hanno spinto gli studiosi verso un ripensamento semantico di alcune aree della propria ricerca. In particolare [...] gran parte del potere sulle catene logistiche a scapito dellostato. Otto porti cinesi sono oggi fra i primi venti con la Cina, di un ‘canal seco’ di 220 km. Una ferrovia per le merci pesanti, un percorso tutto entroterra, ma che porta il nome ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] . volle precisare i criteri ispiratori della legge scrivendo un saggio, Della contabilità delloStato e dei bilanci, pubblicato sulla Nuova sindaco di Firenze e capo della consorteria, nonché difensore delleFerrovie Meridionali nella lotta contro lo ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] da parte delloStatodella proprietà di delle divisioni regionali tra i partiti, attonito di fronte ai fatti di Aspromonte, si occupò soprattutto di questioni finanziare e amministrative e presiedette la commissione d'inchiesta sulle Ferrovie ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] egli teneva al Congresso dei dotti di Venezia una relazione sulle ferrovie che era un attacco aperto al governo austriaco e si sono ben documentate dal fascicolo in Archivio centrale delloStato, Roma, Ministero Pubblica Istruzione. Personale, cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] umani, mobiliari e fondiari; a causa della minore disponibilità commerciale di ferrovie e navi impiegate per le operazioni protezionismo doganale, una riduzione della produttività del lavoro, un maggiore intervento delloStato nella vita economica. ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] veneta per costruzione ed esercizio di ferrovie secondarie italiane, Padova; Compagnie internationale des dal punto di vista economico (costi e prezzi di vendita)" (Arch. centr. delloStato, Segr. part. del Duce, Cart. ris., b. 35, nota Siderurgia, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] ferrovie, che non hanno carattere industriale, ma qualche volta, addirittura elettorale (La scienza delle finanze, cit., p. 164).
All’espansione della :
Da Scritti sulla questione meridionale:
Il bilancio delloStato dal 1862 al 1896-97 (1900), 2° ...
Leggi Tutto
Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] ferrovie, il telefono, la ricerca scientifica, i congressi, le esposizioni universali hanno fatto di più per la pace di tutte le sottigliezze della cerimonia d'apertura, presieduta dal capo delloStato Juho Paasikivi, un momento di grande commozione ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] 'Alta Italia; successivamente offrì al presidente del Consiglio il proprio appoggio finanziario per l'esercizio privato delleferrovie riscattate dallo Stato col trattato di Basilea del 17 nov. 1875; ed ebbe influenza nel progetto per l'istituzione ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...