BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] di Parigi, che può averli messi in contatto.
È probabile sia stato il 1856 l'anno in cui il B. accettò di entrare in (per esempio, concessioni per società di assicurazione, costruzione dellaferrovia tra Genova e la frontiera del ducato di Modena). ...
Leggi Tutto
SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] era diventato progettista e costruttore di ponti, gallerie, ferrovie in Stiria, in Ungheria e in altre parti di destra «Dom. Someda 1925». Di proprietà della Fondazione Friuli di Udine, è stato concesso in deposito alla storica Biblioteca Guarneriana ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] vicende e le realizzazioni della Compagnia in un opuscolo ricco di dettagli, Il Porto di Antivari, la ferrovia Antivari-Vir, il presidente statunitense T. Roosevelt, pubblicò il volume Agli Stati Uniti: il pericolo americano (ibid.).
Con realismo egli ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] dell’Unità. Riconobbe quindi a Mazzini il merito di aver diffuso il patriottismo tra il popolo e infine avanzò una serie di proposte per migliorare il neonato Stato unitario, come la costruzione di scuole popolari statali, di cooperative, di ferrovie ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] dell’Estrema contro le convenzioni ferroviare (sul Fascio della democrazia fin dal 1884 scrisse articoli a favore dell’esercizio statale delleferrovie , ad ind.; U. Levra, Il colpo di statodella borghesia. La crisi politica di fine secolo in Italia ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] come collega R. Ardigò. Suo predecessore in quella scuola era stato S. Cognetti de Martiis, l'economista pugliese con il quale Ordinamento delleferrovie italiane (Roma 1884). Compilò anche manuali pratici (Il "Veritas" finanziario. Annuario delle ...
Leggi Tutto
CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] coltivò la teosofia; qui partecipò a un concorso dell'amministrazione delleferrovie del Lazio e, vincitore, fu destinato agli moderno "persegue la musicalizzazione di tutte le arti", era stato, da ragazzo, pianista di talento; dopo la parentesi degli ...
Leggi Tutto
MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] .
Il padre, funzionario del governo pontificio, era stato nominato governatore di Marino e Castel Gandolfo nel 1814 La sua corretta gestione favorì l’acquisto di azioni delle stesse ferrovie da parte di alcuni capitalisti inglesi.
Pur impegnato ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] ferrovie, come rappresentante di banchieri francesi e inglesi. Stimolò il processo di industrializzazione della Sardegna, dove impiantò una fabbrica di distillazione dell gettava le basi dei primi statuti postunitari dell'Ordine di una qualche ...
Leggi Tutto
TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] di tisi il 29 giugno 1907.
Opere. Padre Tondini è stato uno scrittore molto prolifico. L’elenco completo dei suoi scritti pastore in Serbia tra gli italiani operai delleferrovie con la fondazione delle prime missioni cattoliche, (1881-1885), Ceccano ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...