PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delleFerrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] ad aggiornare e sostituire quello di stampo più tradizionale che era stato creato da Corrado Ricci e dedicato ai soli Uffizi, come raccontato da Procacci stesso (Restauri ai dipinti della Toscana, in Bollettino d’arte, s. 3, XXIX (1935-1936), pp ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] Verbano e Benaco, che aveva rilevato dalla Società ferroviedell'Alta Italia apportandovi miglioramenti nella qualità dei servizi. sue precarie condizioni di salute si disse fossero state aggravate dalle "immeritate amarezze" suscitate dagli attacchi ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delleferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] scienze. Partecipò alla ricostruzione dellaferrovia Transandina e alla costruzione della linea ferroviaria San Rafael-Malargue Parigi nel 1971, aveva ipotizzato un colpo di Stato fascista. Clima cimiteriale e claustrofobico si respiravano in ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] (1903) della legge per il politecnico di Torino; nel 1905 fu membro della commissione per il riscatto delleFerrovie meridionali, e omettere un termine nell'iter del calcolo: se ciò non fosse stato, la formula 23, a p. 377, gli avrebbe consentito, ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] statura del competitore, P. Valsecchi, direttore generale delleferrovie al ministero dei Lavori Pubblici, e per , Carte Massari, b. 811, fasc. 41. Vedi inoltre: Statuto organico della Società orticola di Lombardia, Milano 1866, p. 16; F. ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] ai corsi di materiale mobile ed esercizio delleferrovie e di costruzioni stradali e materiale fisso ferroviario Boulder Dam la più alta diga del mondo in costruzione negli Stati Uniti d’America, in Annali dei Lavori pubblici, vol. LXXII, ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] del 21 genn. 1830 (Arch. di Stato di Milano, Commercio, cart. 348), anche "pittore nella direzione costruzioni ferrovie" e che era ancora 172, 227 s., 237, 280; G. Baretta-M. G. Griffini, Strenne dell'800 a Milano, Milano 1976, pp. 50, 53, 240; M. C. ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] la notizia della morte fu riportata, con la sola indicazione del nome e del cognome, nella rubrica Stato civile. Nulla Bologna 1980, pp. 364-373; N. Ostuni, Industria privata e ferrovie nel regno delle Due Sicilie, Napoli 1980, pp. 71 s., 204; S. De ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] periodicità.
Nel 1864 pubblicò a Palermo la dissertazione Lo Stato italiano e i beni di manomorta siciliana in cui, Palermo (1871); Di E. Amari e delle sue opere (1871); Sul tracciamento dellaferrovia Palermo-Messina, in Gazz. municipale di Palermo ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] pubblicazioni che il primo a intuire il processo della circolazione era stato M. Serveto e definendo plagiario del Serveto adoperò perché gli apparecchi che aveva realizzato venissero adottati dalle ferrovie, e a poco a poco finì per perdere ogni ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...