BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] pubbliche e per ordinamenti interni e per la difesa dellostato, allora anche questo male, che deploriamo, cesserà") si base ad una convenzione, il nostro Governo ha riscattato le ferroviedella parte più industriale d'Italia - egli osservava - è ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ott. 1865 siera dimesso dal posto di professore nel liceo di Lugano (Epist.,IV, 355).
La ragione era stata questa: per la questione dellaferrovia del Gottardo aveva avuto in pubblico un violento diverbio con l'avvocato Luigi Maria Pioda, un'eminente ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Fraternité, nonché delle casse pensionistiche dei dipendenti dellaferrovia Jura-Simplon, delleFerrovie federali svizzere e nella Confederazione e nella stessa Losanna, del socialismo di Stato a seguito di una strisciante alleanza tra il dominante ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] di 22,5 milioni. Poiché incontrava difficoltà nel settore delleferrovie lombarde, che erano ormai entrate nel giro d'interessi svizzero Moser (Arch. di Stato di Como, Fondo camerale, cart. 375). Il traforo dello Spluga, in sede esecutiva, doveva ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] ", si costruivano ferrovie, si gettavano ponti; ma la mancanza di materie prime - e soprattutto della nuova materia prima si trasferiva a Lecco, consulente tecnico della Badoni. La società era stata costituita nel 1850 con ragione sociale Badoni ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] proiettili per la marina militare e rotaie per le ferrovie. La nuova società era legata alle commesse statali, acciaieria di Rogoredo era stato un primo importante passo nella riorganizzazione tecnica e territoriale della siderurgia lombarda, secondo ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] come collega R. Ardigò. Suo predecessore in quella scuola era stato S. Cognetti de Martiis, l'economista pugliese con il quale Ordinamento delleferrovie italiane (Roma 1884). Compilò anche manuali pratici (Il "Veritas" finanziario. Annuario delle ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] Verbano e Benaco, che aveva rilevato dalla Società ferroviedell'Alta Italia apportandovi miglioramenti nella qualità dei servizi. sue precarie condizioni di salute si disse fossero state aggravate dalle "immeritate amarezze" suscitate dagli attacchi ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] periodicità.
Nel 1864 pubblicò a Palermo la dissertazione Lo Stato italiano e i beni di manomorta siciliana in cui, Palermo (1871); Di E. Amari e delle sue opere (1871); Sul tracciamento dellaferrovia Palermo-Messina, in Gazz. municipale di Palermo ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] dell'ing. P. Dini Castelli e del conte L. Serristori -, promosse il progetto di una linea ferroviaria da Livorno a Firenze e, consapevole di non poter gravare lo Stato 350; C. De Biase, Ilproblema delleferrovie nel Risorgimento italiano, Modena 1940, ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...