DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] di obbligatari a cui non erano state pagate le cedole. Nel novembre dello stesso anno non riuscì ad impedire 1865), Napoli 1979, ad Indicem. Sul suo operato come direttore delleFerrovie romane si sofferma A. Berselli, La questione ferroviaria e la ...
Leggi Tutto
CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] costituzione della Società dellaferrovia da Torino ad Acqui; più tardi, nel 1883, rilevò in proprio la Ferrovia Settimo-Rivarolo i suoi porti commerciali. In quella direzione erano state costruite le principali linee ferroviarie; capitali francesi, ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] ipotecario e le decime ecclesiastiche, i provvedimenti per il Mezzogiorno e le Isole, la costruzione delleferrovie in Sicilia e l'esercizio ferroviario di Stato.
Nel 1909 fu eletto nuovamente deputato, ma il voto venne annullato ed egli non volle ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...