WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] (1679 operai). Le ferrovie misurano 3276 km., gestite in massima parte dalla Chicago Burlington and Quincy e Union Pacific Railways; ha grande importanza la linea che attraversa la parte meridionale dellostato, sezione della grande arteria dei ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sociale già descritto. Il papa si era mostrato contrario all'introduzione delleferrovie, senza intuirne la futura necessità, e ai congressi degli scienziati: voleva mantenere il suo Stato isolato e in tal modo difeso, con una politica non troppo ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] erano stati conseguiti nella costruzione di infrastrutture ferroviarie. Nel 1912 l'estensione della rete meridionale era riuscita a ridurre il pesantissimo divario accusato, rispetto al Nord, nel 1861, quando esistevano 100 km di ferrovie nel ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il governo ritenne che la somma depositata nell’erario delloStato pontificio, circa 5 milioni e mezzo di scudi, per le condotte d’acqua, Società per la costruzione delleferrovie complementari, Società dei molini e magazzini generali di Roma, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , Karl Renner e Otto Bauer. Renner fu anche capo delloStato nel 1945-1950. Se la SPD avviò la revisione del un impegnativo programma di nazionalizzazioni nelle industrie di base (ferrovie e trasporti, acciaio, carbone).
Ricacciato all'opposizione nel ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] che sorse insieme all’unificazione e nell’ambito delloStato unitario, sulla base del convincimento, maturato dagli parti, deve trovare in sé stesso i mezzi per rifornire le sue ferrovie, il suo materiale da guerra e riparare la sua marina (Colombo ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'Istria saliva al 2,54%, mentre Trieste raggiungeva la media più alta delloStato con l'11,77%.
Stabilendo le basi nel massimo porto asburgico, i della corona e del marco, il deprezzamento del quale favoriva le ferrovie germaniche ed i costi della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] come il celebre Settebello, ancora oggi vanto dell’industrial design italiano –, le ferrovie ebbero la peggio, e i grandi concessa ai corrotti, i mancati investimenti da parte delloStato nelle infrastrutture e nei servizi pubblici si unirono all ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] elementi fondamentali che caratterizzano l’Età moderna; ma la nascita delloStato rimanda a sua volta alle trasformazioni che si erano verificate adeguate (emblematico in particolare lo sviluppo delleferrovie), sia infine passando sempre più dalla ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] regime politico fortemente conservatore aveva ridotto al minimo gli impegni delloStato nei lavori pubblici e nella costruzione delle grandi attrezzature di un paese moderno (strade, ferrovie, scuole ecc.). La pressione fiscale si scaricò così su un ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...