DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] , pp. III s. Il pensiero e l'azione del D. sono stati considerati in vari saggi, anche se non dedicati a lui specificamente. Sulle questioni ferroviarie: C. De Biase, Il problema delleferrovie nel Risorgimento italiano, Modena 1940, pp. 180 s.; E ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] si interessò della gestione di alcune imprese produttrici di materiale per le ferrovie, come a G. Colonnetti, Proiettili: appunti..., Milano 1919.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Carte F. S. Nitti, b. 92, f. 414; Ibid., Min. Interno, ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] commissione creata per esaminare i progetti di costruzione delle prime ferrovie pontificie (tema al quale dedicò un intervento a stampa Sulle strade ferrate delloStato pontificio, documenti statistici preceduti da alcune considerazioni, pubblicati ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] nome del direttore generale delleferrovie L. Alzona del quale il commissario straordinario fascista dell'azienda, E. telegramma al ministero del 5 marzo 1923; Arch. centrale delloStato, Segr. particolare del duce, Carteggio riservato (1922-1943), ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] Intervenne anche sull'ammodernamento delleferrovie e sulla riduzione delle relative tariffe per Calabresi, ibid. 1923.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. delloStato, Ministero dell'Interno, Gab. Finzi, busta 8, fascicolo 79; Carte Bianchi, b ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] delloStato unitario, portandovi il bagaglio della sua competenza economica e giuridica. Membro della commissione per l'esame del nuovo codice civile a partire dal luglio 1860, andò poi concentrando i propri interventi su materie quali le ferrovie ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] storica, si schierò a favore dell'intervento delloStato, in quanto vedeva nelle ferrovie un servizio d'interesse generale. Così, nella famosa tornata del 18 marzo '76, votò a favore del rinvio della discussione dell'ordine del giorno Mortara, non ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] acquedotto pugliese, sulla necessità di una prosecuzione dellaferrovia nella zona del Capo di Leuca, che limitava la libertà delle associazioni (19 maggio 1925), e contro la dispensa dal servizio dei funzionari delloStato "sospetti" di antifascismo ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delleFerrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 'intervento italiano, in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXVI [1999], pp. 3-18), di 32 fogli dattiloscritti, è nell'Arch. dell'Ufficio stor. dellostato maggiore dell'Esercito, Fondo L.9 (racc. 011/2). Un denso carteggio tra il G. e C.M. De Vecchi di ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] discussione di una legge o della politica delloStato, al cospetto della nazione, proclamare in quest'aula della sua partecipazione in qualità di relatore alla Commissione d'inchiesta sulle ferrovie presieduta dal senatore F. Brioschi, quindi della ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...