Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] dell’usuale cliente termale. Alla fine degli anni Ottanta le presenze italiane annue avevano raggiunto la cifra di 1.600.000; nel 1995 anthropology degli oggetti morenti, siano essi le ferrovie secondarie o i territori minerari, i vecchi sentieri ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] costituite nel suo seno, in forma autonoma (ad es. le ferrovie) o no (ad es. gli arsenali militari), sia mediante la sul piano amministrativo e dei quali la recente esperienza italiana ci offre significativi esempi. Gli organi della programmazione si ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] importante fu il progresso civile; in particolare le ferrovie resero possibile la rapida concentrazione di grossi contingenti di giapponese in Manciuria. Il terzo esempio fu l'invasione italiana dell'Abissinia nel 1935, che terminò con la conquista ...
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Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] presenti «in paesi finora trascurati perché lontani dalle ferrovie» di cui, già alcuni decenni prima, Corrado dato è di notevole impatto e corrisponde a una tendenza, non solo italiana, di ‘febbre’ o ‘bulimia’ museale che ha origini e motivazioni ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] già in età liberale di statalizzazione delle ferrovie e di municipalizzazione dell’esercizio tranviario, che in quanto a PIL per abitante si trovava al di sotto della media italiana ancora nel 1951, ma cinquant’anni dopo è ormai in testa, avendo ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] pubbliche, principalmente rivolti (in particolare quelli delle Ferrovie) verso il Centro-Nord.
Se il modello che, al di là delle non brillanti performance dell’economia italiana negli ultimi due decenni, nel lungo periodo i divari esistenti ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] in direzione nord-sud (ad es. con la ferrovia Berlino-Bagdad), per favorire la penetrazione economica tedesca fronteggiare la Germania; anche in questo caso l'incoerenza politica italiana è dimostrata dall'appoggio dato al croato Ante Pavelić, poi ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] 2013). Nella figura 7 le 21 regioni e province autonome italiane sono poste su una scala di integrità, in base alle partecipazione statale e di enti pubblici (ENEL, ANAS, Ferrovie dello Stato, ecc.) ha rappresentato infatti un altro terreno ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dello sviluppo: cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per sussidi a compagnie di Francia e l'Europa, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] di fabbricazione straniera a prezzi assai più bassi.
Lo sviluppo delle ferrovie e la costruzione di un numero considerevole di ponti necessari all’unificazione dei territori italiani fu di fatto un’occasione mancata, soprattutto là dove si passò ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...