Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] locali; nel 1905 inizia l'esercizio statale delle ferrovie; nel 1907 la gestione pubblica delle linee telefoniche. non comportava, del resto, un salto nel buio: l'economia italiana, già nell'eredità liberale, e poi ancora in quella fascista, ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] dello smercio. Per ovvi motivi, in un'epoca precedente le ferrovie e la diffusione dei mezzi di trasporto di massa, l'edilizia importanza politica di rilievo, a differenza di altre città italiane, mentre le autorità della Repubblica di S. Marco si ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] era laureato ma aveva fatto una buona carriera nelle Ferrovie raggiungendovi il grado di ispettore capo.
I figli F., pur situandosi in senso lato nella tradizione di una fisica italiana che aveva raggiunto anche in tempi recenti, dopo la morte di ...
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Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] gli impegni di spesa nei trasporti (su strada e ferrovie), nell’assistenza sociale, nella formazione professionale, in agricoltura di A. Verde, Bari 2001, pp. 135-53, poi in «L’amministrazione italiana», 2002, 1, pp. 22-40.
R. Boadway, A. Shah, Fiscal ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] a lavori agricoli o alla costruzione di strade, ferrovie e canali. Intorno al 1850 il materiale raccolto 1976; T. Mannoni, Medieval Archaeology in Italy: a survey, in Papers in Italian Archaeology, I, The Lancaster Seminar, a cura di H. McK. Blake, ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] Inghilterra; il secondo (1840-1890) all'introduzione della ferrovia; il terzo (1890-1930) all'elettrificazione, all'industria innovatrici oscilla intorno a un terzo del totale. La percentuale italiana (48,3°) è in linea con la media europea. Nel ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] sulky. Il proprietario del cavallo, Leland Stanford, magnate delle ferrovie, aveva scommesso che nella corsa c'era un momento in ′52,97″. Nel 1974 si cronometrava già al centesimo nei Campionati italiani di atletica a Roma e di nuoto a Firenze.
Già a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in quella stessa estate, lo scoppio dello scandalo delle ferrovie eccitò gli animi a Firenze, egli fu tra gli . per creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di Roma; e, nell'esigenza di trovare ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] in Italia, la statizzazione delle ferrovie (con la costituzione dell'Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato, 1905) e la creazione dell'Istituto Nazionale Assicurazioni (INA, 1912) e dell'Agenzia Generale Italiana Petroli (1926); in Francia, la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ; nel 1870 ne pubblicò un altro sulla ferrovia di Savona. In quell'anno divenne consigliere e scritti, cit., I, pp. 25-57; I. Scovazzi, P. B. e la scuola media italiana, in Annuario del R. Istituto tecnico P. B., Savona 1933, ora in Atti d. Soc. ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...