Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] secolo sia in ambito statale (Azienda autonoma delle Ferrovie, delle Poste, poi dei Telefoni e dei Monopoli misura un risultato di riduzione delle asimmetrie tra l’esperienza italiana e quelle degli altri Paesi dell’area mondiale così delimitata, ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] interregionale cisalpina (c.), Soc. elettrica bresciana (c.), Tecnomasio Brown Boveri (c.), Ferrovie Nord (c.), Le Gallare (c.), Gorio (p.), Imprese generali (c.), Imprese italiane all'estero (c.), Ferrobeton (p.), Italcementi (c.), Pirelli (c.), F ...
Leggi Tutto
Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] ne ha affermato la natura privatistica coerentemente con la volontà del legislatore); la Società Poste Italiane S.p.a. (Cons. St., VI, 2.3.2001 n. 1206 e 14.3.2002 n. 2855); la Soc. Ferrovie dello Stato S.p.a. (Cons. St., VI, 7.6.2001, n. 3090); Enel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] ferro per non più di un quinto delle rinnovate esigenze industriali (ferrovie, navi, tubi, ponti ecc.) e militari (cannoni, proiettili, corazze). Con riferimento al 1863, la produzione ferrosa italiana si attesta su 30.000 t di ghisa a fronte di un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] 1860, mentre dal ministero dei Lavori pubblici dipendevano le ferrovie e il Genio civile, i cui servizi si New York 1994.
P. Nastasi, Il contesto istituzionale, in La matematica italiana dopo l’Unità. Gli anni tra le due guerre mondiali, a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] sociali rivolte al progresso materiale (dalle ferrovie alle leghe doganali) e alla distinzione eclettico. Alla ricerca di uno strato profondo della cultura giuridica italiana dell’Ottocento, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] quest’ultimo motore e le numerose richieste pervenute da industriali italiani e stranieri indussero la Società a dare il via con la società Agudio Bellani Cail e C. di realizzare la ferrovia a scartamento ridotto tra Torino e il colle di Superga, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] della rivoluzione industriale: la macchina a vapore e le ferrovie. Una fortissima impressione fu destata dal varo, nel giugno dell’Accademia nazionale delle scienze detta dei XL e della Società italiana per il progresso delle scienze, a cura di G.B. ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] de La Fayette, C.M. de Talleyrand Périgord e molti dei più noti esuli italiani quali F. Orioli, T. Mamiani della Rovere, P. Maroncelli e, fra i quando giunse in Parlamento la legge sul riscatto delle ferrovie e la Destra toscana votò con la Sinistra, ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] un ruolo non secondario nella mediazione dei contrasti tra gruppi, italiani e stranieri, in lotta per la spartizione delle zone di successivamente consigliere, o la Società per la ferrovia Konia-Eregli-Burgurlu patrocinata dalla Deutsche Bank. ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...