COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] del padre, ingegnere delle ferrovie.
Compì gli studi medi a Parma, città alla quale rimase legato, in cui criticava la Società bibliografica, un'aspra polemica su riviste italiane e tedesche. Questo suo costante impegno gli consentì di disegnare, ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] 1943 la sede di Bari divenne il punto di riferimento per le filiali pugliesi come per le autorità politiche italiane, preoccupate dalla penuria di banconote e dalle conseguenti ricadute sul sistema bancario ed economico.
Pettinari avrebbe più tardi ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] furono cedute a compagnie private, nel 1859 fu sciolta la direzione centrale delle Ferrovie di Stato. Il G., che nel 1857-58 era tornato nelle province italiane per accelerare la realizzazione della rete ferroviaria del Lombardo-Veneto e per studiare ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] ricevette l'istruzione in casa dallo zio Benedetto Fuà, ingegnere delle ferrovie, che la educò secondo il metodo Pestalozzi.
Per anni la Firenze a una famiglia inglese. Ottenne la cattedra di lettere italiane presso la Scuola normale (1871-72) e fu la ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] assunse la direzione: nello stesso periodo riorganizzò la Società italiana di igiene, fondata da N. Turrisi. Nominato ordinario interessarsi dal 1901 quando, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato, condusse una accurata indagine sui piccoli, ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] occupò, in collaborazione con il Depretis, del problema delle ferrovie. Il 25 genn. 1889 venne nominato senatore del Regno R. Università di Genova, 1891-1892, pp. 151-171; I documenti diplomatici italiani, s. 2, I, a cura di F . Chabod, ad Indicem;T. ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] come operaio nel reparto tecnico delle Ferrovie dello Stato e partecipò attivamente alle lotte sindacali della sua categoria. Nel 1919, in coincidenza con il trasferimento della sede nazionale del Sindacato ferrovieri italiani da Torino a Bologna, lo ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] primi del Novecento circa le grandi scelte strategiche per l'economia italiana, e a tale proposito si ricorda il suo intervento contro la statalizzazione e a favore dell'esercizio privato delle ferrovie.
Il G. morì a Milano il 20 ott. 1926.
Fonti e ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] per mezzo del paracadute e di speciali contenitori a esso applicati fu possibile far giungere rifornimenti alle truppe italiane.
Negli anni successivi, oltre a perfezionare il modello Salvator, il F. realizzò altre applicazioni del paracadute, come ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] Torino nel 1871, della Società carbonifera austro-italiana di Monte Promina nel 1873.
Il C., laureatosi in ingegneria civile al politecnico di Torino nel 1871, successivamente si impiegò come ingegnere nelle Ferrovie calabre, e si sposò con la cugina ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...