FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] a mano che si diffondeva il "macchinismo", si costruivano ferrovie, si gettavano ponti; ma la mancanza di materie prime portò frutti e la Società arrivò ad essere la prima negli Stati italiani con una produzione, nei tardi anni Cinquanta, di 1.300 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , ebbe notevole parte nella complessa e intricata questione della politica ferroviaria italiana. Dai documenti dell'Archivio Farina Cini (b. XVI, Miscellanea e ferrovie)risulta che, oltre a far parte della commissione governativa per la Compagnia ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] di novità, e dal 1884 di netto miglioramento congiunturale per la siderurgia italiana. Negli anni '80 il governo aveva deciso di dar vita, sostenendo per la marina militare e rotaie per le ferrovie. La nuova società era legata alle commesse statali ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] della caduta della Destra storica era stata l'ostilità dimostrata dai grandi gruppi finanziari italiani e stranieri ai propositi di nazionalizzazione delle ferrovie, di cui era fautrice la Destra spaventiana. Andato al potere il Depretis (1876), le ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] . Nell'estate del 1928 il G. decise di lasciare le Ferrovie per passare all'attività privata, come consulente tecnico-finanziario della Banca commerciale italiana (Comit), occupandosi della riorganizzazione d'importanti partecipazioni che l'istituto ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] Borgo San Donnino). Nel 1908 il L. ottenne dalle Ferrovie dello Stato, da poco costituite, l'appalto per la s.l. né d. [ma Milano 1942]; Biografia finanziaria italiana. Guida degli amministratori e dei sindaci delle società anonime per azioni ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] la propria ragione sociale che, dal 1899, assunse la denominazione di Società veneta per costruzione ed esercizio di ferrovie'secondarie italiane. Non per questo, però, il D. chiuse la propria esperienza nella Temi, anche perché nel frattempo nuovi ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] Camera di commercio e divenendo vicepresidente del comitato per la ferrovia Arona-Gravellona. Sin dai primi anni del secolo seguente stabilì poi relazioni d'affari con la Banca commerciale italiana e, in particolare, con il suo direttore centrale O ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] professionale e del Consiglio delle tariffe e delle ferrovie.
Durante la lunga permanenza in Parlamento non ufficiale della Legion d'onore di Francia, e membro di numerose accademie italiane e straniere, fra cui il Cobden Club di Londra.
Il M. morì ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] delle Strade ferrate del Mediterraneo, della Società torinese di tramways e ferrovie economiche, delle Strade ferrate secondarie della Sardegna, della Navigazione generale italiana e della Navigazione alta Italia. Fu inoltre consigliere del Cantiere ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...