Figlio (Pietroburgo 1845 - Livadia, Crimea, 1894) di Alessandro II, chiamato improvvisamente al trono il 13 marzo 1881 dalla morte violenta del padre, subì l'influenza dell'antico precettore, il reazionario [...] della Duplice Alleanza, mentre l'espansione russa in Asia (ferrovie dal Caspio a Samarcanda, Taškent e Kašgar, 1881; IX di Danimarca. Desideroso di espandere sempre più l'influenza russa, avversò le prime imprese coloniali italiane in Abissinia. ...
Leggi Tutto
Designer e architetto italiano (n. Ferrara 1951). Esponente di rilievo del design italiano, attivo in diversi ambiti della progettazione (architettura, design, grafica, comunicazione visiva, allestimenti), [...] (Enel 1999-2000), ha lavorato anche nell'ambito della Corporate Identity per enti e società italiane e straniere, come la Deutsche Bank, le Poste Italiane, le Ferrovie dello Stato, l'Enel, la Piaggio, l'Olivetti, Telecom Italia, la Novartis. Tra le ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nei licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle ferrovie (aiutò il suocero a riordinare le carte e la non senza forzatura al laicismo dominante nello scorcio del secolo la cultura italiana.
Anche il Leopardi fu per il C. qualcosa di più ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dello sviluppo: cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per sussidi a compagnie di Francia e l'Europa, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a Milano, Edoardo setaiolo, Fermo -108.
E.W. Crivellini, Pio XI e la guerra di Spagna, in I cattolici italiani e la guerra di Spagna. Studi e ricerche, a cura di G. Campanini, Brescia ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] inferiori (poco più di 2.500.000 di ducati) furono le somme erogate per le ferrovie. Il Regno borbonico ebbe il vanto della prima strada ferrata italiana, la Napoli-Portici, tronco iniziale della linea Napoli-Castellammare, inaugurato il 3 ott. 1839 ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] parlamentare sul problema della statizzazione delle ferrovie, che aveva scatenato la violenta opposizione V. Galizzi, G. e Salandra, Bari 1949; G. Natale, G. e gli italiani, Milano 1949; W.A. Salomone, L'età giolittiana, Torino 1949; G. Candeloro, ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] suggeriva, in polemica con una politica troppo parsimoniosa e dispersiva, la costruzione di ferrovie direttissime sui principali tronchi italiani.
Presidente nel 1906 della Giuria superiore dell'Esposizione internazionale di Milano, il 22 marzo ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] era laureato ma aveva fatto una buona carriera nelle Ferrovie raggiungendovi il grado di ispettore capo.
I figli F., pur situandosi in senso lato nella tradizione di una fisica italiana che aveva raggiunto anche in tempi recenti, dopo la morte di ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in quella stessa estate, lo scoppio dello scandalo delle ferrovie eccitò gli animi a Firenze, egli fu tra gli . per creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di Roma; e, nell'esigenza di trovare ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...