AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] 1941 a caldeggiare presso il ministero delle Corporazioni la sua nomina a cavaliere dellavoro, avvenuta il 21 apr. 1942 in coincidenza con la celebrazione fascista della festadellavoro.
L'azienda dell'A. era ormai affermata, aveva una potenzialità ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] all'odio tra le classi sociali" per aver distribuito manifestinì "sovversivi" a Castelfranco Emilia in occasione della soppressa festadellavoro. Scontò per questo altri sei mesi di reclusione.
Il 12 nov. 1931, terminato il periodo di confino, il ...
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simil-tecnico
s. m. e agg. (iron.) Chi o che ha parvenza di tecnico.
• «Se c’era solo da arza’ ’a bbenzina ce tenevamo [Paolo Cirino] Pomicino». Prima che qualcuno faccia su di lui la battuta che Francesco [...] i partiti della sua «strana» maggioranza, prima di sferrare, ripeto, il colpo di «spadone» alla vigilia della festadellavoro. Che egli ha onorato a suo modo, procurandosene dell’altro e procurandone ai suoi ministri, commissari, sub-commissari ...
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Portella della Ginestra, strage di
Strage perpetrata nel 1947 a P. della G., passo della Sicilia settentr. situato tra Piana degli Albanesi e la valle del fiume Iato, dal bandito S. Giuliano e dai suoi [...] uomini, che fecero fuoco contro la folla radunata per celebrare, il 1° maggio, la festadellavoro. La sparatoria provocò undici morti e numerosi feriti. I motivi per cui Giuliano compì l’eccidio e, nei giorni successivi, assaltò numerose sedi dei ...
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Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Melfi 1927 - Roma 1986). Dopo aver collaborato, in qualità di sceneggiatore, con registi come M. Bolognini, D. Risi, L. Visconti (Rocco e i [...] , Il ladrone (1980) e La ragazza di Trieste (1982), in cui alla padronanza del mestiere si unisce una inconsueta curiosità intellettuale. Al lavoro letterario si è dedicato con minore alacrità, e soprattutto nell'ultimo periodo, conseguendo tuttavia ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVOROLavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' dellavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] dellavoro. 3. L'organizzazione dellavoro. La divisione dellavoro. Costrizioni, gerarchie, subordinazione. a) Preparazione dellavoro e organizzazione dellavoro. b) Effetti della produttività dellavoro vita tra lavoro, sonno, festa, tempo libero ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] all'inizio di ponte S. Angelo in occasione della festa della Federazione celebrata il 20 marzo 1798 e commemorata in proprio le stampe dei migliori artisti dell'epoca a testimoniare dellavoro di disegnatore svolto dal D. in qualità sia di copista ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] di popolo», lavorando oltre i turni e nei giorni di festa è riuscito a comprarsi «quel pezzetto di terra», e poi ha lavorato ancora « produttive tra gli 11 e i 20 addetti (IRSEV, Il mercato dellavoro nel Veneto, a cura di A. Solimbergo, F. Arcangeli, ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] del 1700, pubblicato da G. Labrot (1984), in cui sono elencati ben sedici suoi dipinti, permette di sapere che lavorò attività.
Nel 1701 era perito per i fuochi d'artificio della festadel S. Gennaro e svolse attività di questo tipo anche nel 1711 ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] diverso. Il rito e la festa sono essenziali alla vita umana tanto quanto lo è il lavoro. La memoria è altrettanto fondante un ritorno all'età dell'oro, ai tempi mitici del Paradiso terrestre.
La festa, inoltre, è tempo di riposo e nella settimana la ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...