ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] frattempo l'A. si era dedicato anche a lavori di carattere storico-erudito che da questo periodo occuperanno . alcune composizioni per la festa dell'Assunta del 1682 e fu ancora invitato a Spello il 6 ag. 1685 per la stessa festa; dopo tale. data non ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] carriera a Napoli, alla realizzazione di apparati ornamentali effimeri e macchine da festa (per S. Gennaro, 1671, presso il duomo; e per le a partire dal 1677, il G. aveva già lavorato nella chiesa del Gesù Nuovo o Trinità Maggiore, ma soltanto dopo ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] 1874, trovò lavoro come copista presso l’ufficio del registro del Comune. Come risulta dai documenti conservati presso gli archivi del Comune di e Napoli-Eden e su fascicoli dedicati alla festa canora di Piedigrotta. La sua attività di illustratore ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] , p. 442).
Ai primi del 1645 il B. era a Firenze, ove lavorò probabilmente nell'ambito della tradizione degli in scena lo stesso dramma musicale in una sala del Palazzo reale di Napoli, durante la festa per il riacquisto di Barcellona (a stampa per ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] sociologica: la scrittrice cercò di valersi del proprio lavoro letterario per una legittimazione sociale che a cercar benevolenza presso i potenti. A Parigi pubblicò nel 1647 la Festa reale per balletto a cavallo (anche in Ademollo, Primi fasti, pp. ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] anno in occasione della loro festa i confratelli erano costretti ad
Nel 1559 ricevette il pagamento per lavori di pittura sull’organo di S. Renzi di Lanciano pittore, in Rassegna d’arte degli Abruzzi e del Molise, I (1912), 1, pp. 20-26; B. Berenson ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] ). I grotteschi poi sono i protagonisti del famosissimo lavoro di G. Lambranzi Neue und curieuse theatralische del 1768, il M. partecipò in qualità di ballerino e coreografo, insieme con G. Salomoni, alla festa teatrale organizzata per le nozze del ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] quelli che sanno ritagliare, come in un finissimo lavoro di cesello, oggetti sbalzati su uno sfondo di città che aveva visto sorgere l'astro del Marino.
Ci si riferisce all'Apologia per de' quali si celebra la Festa di giorno in giorno per tutto ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] 219) sappiamo che il F. realizzò gli apparati effimeri per la "festa della porchetta" nel 1712, 1713 e 1714 e inoltre, in ). Nel 1731 iniziò l'intensa attività del F. nell'abbazia di Melk, dove si trovò a lavorare insieme con Paul Troger.
Qui il F ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] la facciata verso il giardino del palazzo di Agostino Giusti (affreschi perduti); nel 1593 lavorò in palazzo Miniscalchi (affreschi perduti festeggiarono la elezione di Memmo con una pubblica festa.
Dell'opera non esistono altre notizie, tuttavia un ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...