MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] , avvalendosi del M., che verosimilmente doveva aver composto lui stesso l’opera all’epoca in cui lavorava nella tipografia più di una volta e in un caso figurò anche come autore della Festa fatta in Roma alli 25 di febraio 1634, ma si tratta di una ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , XIV, p. 266). Al 1480 risale il primo lavoro impegnativo del D. di cui si abbia notizia: la revisione dei Moralia disputare, predicare, insegnare sul privilegio mariano e celebrarne la festa (cf. art. II).
Nominato commissario al capitolo generale ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] nel '43, con la falsa indicazione di Ginevra. Il lavoro, suddiviso in tre lunghe lettere che il F. scrisse, Discorso sulla inaugurazione del busto di F. F., in Discorsi pronunziati in occasione della solenne festa scolastica avvenuta in Pescia ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...