VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] v'è un eccellente orafo che lavorò molto in servizio della regina Eleonora, sorella del re Emanuele, e che buone . di Car. Michaëlis de Vasconcellos, Madrid 1922; Auto da Festa, obra desconecida com uma explicaåão previa pelo Conde de Sabugosa, ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] : riso, carnevale e festa nella tradizione medievale e del decostruzionismo: vario è stato il lavoro di definizione delle strutture dell'ironia, dell'umorismo, della parodia, del grottesco, del falsetto, della caricatura, del motto di spirito, del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Prato l'incoronazione dell'imperatore. La quale avvenne solennemente nella festa dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno 1312, . dantesca e del Barbi erano stati condotti i lavoridel Marchesini, I Danti "del Cento" e Ancora dei Danti "del Cento", in ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] al 1883 fu un continuo rincorrere avventure, amori, feste e convegni salottieri. Ad osannarlo e a contenderselo richiesta, quella di non osteggiare la Federazione dei lavoratoridel mare del Giulietti, sottoscrivendo il 16 seguente un concordato tra ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della festa di del Singleton).
Il settore meno esplorato dal punto di vista editoriale resta ancora quello delle maggiori opere erudite in latino (per cui si veda O. Hecker, Boccaccio-Funde, Braunschweig 1902), ma è già in corso un vasto lavoro ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] verificate sulla personalità esuberante del cardinale Ippolito d'Este, ricercato animatore delle feste sforzesche, non meno che dell'opera (nel 1518, dopo due anni di più intenso lavoro, il Cortegiano poté essere dato in visione al Bembo e al ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] volessi dar nelle mani " e proibiva frattanto a Roma la tradizionale festa di Pasquino. Per la fama dell'A. una tal messa la diversità di obbiettivo morale e di intellettuale angolazione del proprio lavoro rispetto a quello che aveva elaborato, al di ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] . Annunziata.
L'Assunzione del Rosso è del 1517. Anteriore forse di un solo anno è il primo lavorodel B., sicuramente noto in arti, autenticato da una secolare capacità poetica. Dalla primaverile festa d'amore (quando i poeti "voglion ch'ogniun s' ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il suo arrivo a Roma all'inizio del 1450. Il lavoro durò più di quattro anni, e D., in Italia Romana. Lombardia Romana, I, Milano 1938, pp. 171-194; N. Festa, Umanesimo, Milano 1940, pp. 91, 94 s.; G. Cammelli, Manuele Crisolora, Firenze ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Boccaccio.
Tra il 1393 e il 1394 il G. lavorò al servizio del mercante pratese Francesco Datini. Il 14 genn. 1394 il Datini recava a Prato alla festa della "cintola di Maria". Se invece volessimo dar fede alla testimonianza del già ricordato ms. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...