DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] tentativo di mettere su, nel 1929, una Rivista di cultura insieme al Festa, al Gentile, al Volpe, al Zottoli, solo nel '21 riusciva, e preziosa, quelle dove è più evidente il lavorodel letterato, la "letteratura più letteraria", quelle che s ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] vita teatrale del tempo, dove entrò in contatto con compagnie drammatiche primarie, ma un suo nuovo impegno di lavoro di inviato contorni.
Paolo Grazia, che poche ore prima, durante una festa, aveva affermato che in caso di adulterio avrebbe ucciso ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] belliana e la parte del vetturino Totò come quella che imprimeva l'anima al lavoro dalla prima all'ultima Festa Campanile, M. Franciosa: in essa, nelle vesti pinelliane di Mastro Titta, dette "un'interpretazione eccellente degna del suo nome e del ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] o riprese del meraviglioso mitologico o riferimenti a feste e riti popolari. Vi si narra che durante una festa rusticale a lavoro che venisse pubblicato vivente il C., a Parigi nel 1672, per impulso del cardinale Leopoldo de' Medici e a cura del ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] . Ricotti. In quello stesso anno inserì nel volume Festa secolare della nascita di T. Tasso celebrata in Torino del libraio L. Genova, al quale passava una parte del proprio stipendio.
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, che aprì i suoi lavori ...
Leggi Tutto
Rubino, Antonio
Emilio Varrà
Inventore di libri di geometrico disordine
Vissuto nella prima metà del Novecento, Antonio Rubino è stato uno dei più importanti scrittori e illustratori per bambini: vero [...] , un esagono, un triangolo e ci vuole il paziente lavoro di nonna Matematica o dell’istitutrice Trigonometria per limare nuovi can da caccia,/ del fantoccio corre in traccia/ e al padron che lo detesta/ lo riporta pien di festa/…».
Una miriade di ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] , passa i giorni in gioco e festa dimentico della fanciulla. Melissa, andata all Clodoveo a Carlo VIII; ma l'intenzione del poeta era di persuadere i Francesi che il terza erano in tipografia, lavorò incessantemente, pazientissimamente a quella, ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] anni successivi svolse un intenso lavoro in questo campo traducendo, tra i suoi rapporti con i militanti del gruppo Giustizia e Libertà venne arrestato, e i falò (1950), da Notte di festa (post., 1953) a Festa grande (in coll. con Bianca Garufi, post ...
Leggi Tutto
Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] théâtrales della Sorbona; tornato a Damasco, lavorò dal 1976 come capo redattore del periodico al-Ḥayā al-masrāḥiyya ("La ("Una festa per celebrare il 5 giugno"), in cui sono analizzate in termini autocritici le cause della disfatta araba del 1967. ...
Leggi Tutto
Poema latino di F. Petrarca, in 9 libri, in esametri, rimasto incompiuto. Iniziato nel 1338 e condotto innanzi con particolare impegno nel 1341-42, fu successivamente arricchito di episodi senza essere [...] però mai sottoposto a un lavoro di revisione totale. Ha come argomento la seconda guerra punica e la vittoria di Scipione. Il da P.P. Vergerio nel 1396, oltre venti anni dopo la morte del poeta; N. Festa ne ha curata (1926) l'edizione critica. ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...