Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] anni successivi svolse un intenso lavoro in questo campo traducendo, tra i suoi rapporti con i militanti del gruppo Giustizia e Libertà venne arrestato, e i falò (1950), da Notte di festa (post., 1953) a Festa grande (in coll. con Bianca Garufi, post ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] Si adoperò immediatamente per la riapertura del Concilio di Trento, sostenendone i lavori fino alla chiusura (3 dic. 1563 direzione di P. Tibaldi. Fu canonizzato il 1º nov. 1610. Festa, 4 novembre. 2. Carlo Garnier, santo; uno dei martiri canadesi. ...
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Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] théâtrales della Sorbona; tornato a Damasco, lavorò dal 1976 come capo redattore del periodico al-Ḥayā al-masrāḥiyya ("La ("Una festa per celebrare il 5 giugno"), in cui sono analizzate in termini autocritici le cause della disfatta araba del 1967. ...
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Ecclesiastico spagnolo (Barbastro, Huesca, 1902 - Roma 1975). Fondatore nel 1928 dell'organizzazione cattolica Opus Dei, di cui è stato presidente fino alla morte. Sacerdote (dal 1925), durante un corso [...] a ogni tipo di persone e da realizzarsi nel lavoro professionale e attraverso il compimento dei doveri cristiani nell'ambito il moltiplicarsi di controversie e polemiche anche all'interno del cattolicesimo. Il fondatore dell'Opus Dei è stato ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di famiglia e nelle strade adiacenti: I. IX partecipò alla festa come segno di ringraziamento verso la famiglia che lo aveva la fama di grande lavoratore, di costumi frugali (mangiava solo una volta al giorno) e dedito al bene del popolo di Roma, i ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] agosto del 1511 venne scoperta la prima parte e nel settembre 1512 l'intera opera era compiuta. Alla vigilia della festa di dopo (settembre-ottobre) diede esecuzione all'ordine del papa di proseguire i lavori per le tombe medicee.
Non gli dava ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] scena al teatro accademico degli Immobili (la Pergola) la festa teatrale celebrativa per le nozze di Cosimo III con Margherita musica dei balli, J. H. Schmelzer). Intanto lavora già alla composizione del Pomo d'oro, l'opulentissima "grand'opera" ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nei mesi successivi: egli dovette lavorare spesso insieme con Bernardino che, nell'estate del 1425, fu impegnato in a cura di J.M. Pou y Martí, ibid. 1939, ad indicem; G.B. Festa, Cinque lettere intorno alla vita e alla morte di s. G. da C., in Bull. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e 1815, poi nel 1816-17, 1822-23 e 1827, con lavori su autori e opere della tarda grecità (Esichio Milesio, la Vita Plotini considerazioni di assoluta portata storico-morale (La sera del dì di festa, 1820); oppure insinuarsi nella trama letteraria de ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ad Enrico IV, tale mossa ben presto rientra, mentre il lavorio - dapprima sotterraneo, poi palese - del D. mira a favorire l'intervento della Francia, interessata alla decantazione del conflitto purché questa vada ascritta a suo merito, non della ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...