La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] pure, ma spostando il festeggiamento alla domenica. Più in là va il successivo decreto senatorio del 1787: questo diminuisce le festediprecetto. Non che ne sortisca uno scontro colla S. Sede - questa non può più alzar la voce come un tempo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il genere ormai canonizzato s'allarga a varia materia e dà precetti per l'allattamento, per la costruzione d'una villa, per della leggenda a cui si riportano, vanno distinte in festedi stagione, espiatorie e leggendarie. Le prime coincidono quasi ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] al padre della futura sposa. La famiglia di lei provvedeva una dote. Il m. avveniva con feste e cerimonie solenni. Dopo il m. la validità. Nel diritto bizantino, in omaggio al precetto della Chiesa orientale che considerava peccato la celebrazione ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , erano otto. Sovente tali porte seguono il precetto, già osservato nelle cittadelle micenee, di esser disposte obliquamente in modo che chi si , nei trionfi che si congegnavano per le grandi feste, sono elementi che noi sentiamo infusi in tutte ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] l'anno dopo confessava di non voler prendere gli ordini sacri a causa del precetto della continenza, ad affrontare a Firenze, dove venne onorato con feste e spettacoli. Qui egli incontrò alcuni signori di Romagna, formalmente suoi vassalli ma in ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] consiglio degli anziani che, durante le feste iniziatiche, distribuisce tra i giovanetti di un clan le fanciulle disponibili dell' di fronte all'ἄγραϕος γάμος. L'Ecloga, cosiddetta Isaurica, diede soltanto una parziale sanzione legislativa al precetto ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] della podestaria di Torcello hanno dunque un significato maggiore delle eccezioni a un precetto detestato, 440; pt. II, nr. 727.
373. Giustina Renier Michiel, Origine delle feste veneziane, II, Milano 1829, p. 272. Per illustrare il peso politico ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...