URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] susseguirsi di mutamenti politici, dal crollo del muro diBerlino alla riservata al Festivaldi Vienna del 1989), figura i, p. 305), protagonista indiscusso di siffatto cinemadi regime (con il dittico dedicato alla vita di J. Reed e con Boris Godunov ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] cinema, la radio, i dischi e le mode, diventando il filone principale per gli autori di tutto il mondo. Dalla fine del 1992 è attiva presso l'università Humboldt diBerlino la prima cattedra di m. pop, di Borgna, Storia delfestivaldi San Remo, Bari ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] delcinemadi Venezia dedicata al d. e soprattutto il Festival dei popoli di Firenze, fondato nel 1960. L'evidente novità dei d. delCinéma vérité e delcinema sull'abbattimento del muro diBerlino. Molto personali sono i percorsi di cineasti così ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] la caduta del muro diBerlino avevano dimostrato cinema sovietico. Nel frattempo continuano gli adattamenti dalla letteratura e dal teatro, e si sviluppa il genere documentario soprattutto attraverso il lavoro di K. Plicka. Al Festivaldi Venezia del ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] significativo successo al festivaldi Salisburgo con l'opera Dantons Tod (libretto di B. Blacher e delcinemadi genere, come mostrano le opere di P. Patzak (Den tüchtigen gehört die Welt, 1981, e Strawanzer, 1983), di N. List (Muller Büro, 1986) e di ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] del muro diBerlino, che rendeva pericolosa e anacronistica per Gorbačëv la sopravvivenza di quell'epigono diFestival della nuova musica bulgara didi immagini. Anche se la nascita delcinema bulgaro è stata dunque quanto mai precoce, ma priva di ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] Del Campo a Madrid, ha seguito più tardi i corsi di B. Blacher alla Hochschule für Musik diBerlino soprattutto la carta delcinemadi genere (commedie, di Vargas Llosa e presentato al festivaldi Cannes 1985, La boca del lobo (1988) e Caìdos del ...
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SLOVENIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Bidovec
Donatello Fumarola
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] n. 1973; Berlin, 2007, trad. it. Berlino, 2009), Cinemadi Donatello Fumarola. – «Benché sia difficile denotare una ‘specificità’ nazionale nel cinema sloveno» (S. Furlan, La scena cinematografica slovena, in Alpe Adria cinema, catalogo delfestival ...
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UNGHERIA.
Silvia Lilli
Ilenia Rossini
Chiara Puri Purini
Giulio Sangiorgio
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] Egeraat nel 2008, non è stato realizzato.
Cinemadi Giulio Sangiorgio. – Figura principe delcinema ungherese dagli anni Ottanta in poi, Béla Tarr si è ritirato dopo l’Orso d’argento vinto al FestivaldiBerlino per A torinói ló (2011; Il cavallo ...
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Regista cinematografico argantino (Buenos Aires 1936 - Parigi 2020). Dopo esperienze nel teatro e nella musica, ha realizzato alcuni documentari e diverse opere emblematiche della stagione sperimentale [...] Ha poi diretto: La nube (1998); Afrodita, el sabor del amor (2001); La memoria del saqueo (2004); La dignidad de los nadies (2005). Insignito nel 2004 dell'Orso d'oro alla carriera al FestivaldiBerlino, tra le sue opere più recenti occorre citare i ...
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hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...