MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] di vita ebraica di S. Aleichem; Cabaret (1966), ambientato nella Berlino degli inizi del nazismo; e Hair (1967), in cui l'obiezione di coscienza di un gruppo di Oppicelli, C. Bertieri, Musical! Il cinema musicale di Hollywood, Roma 1989; S. Green, ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] , e nel 1986 la Big Parade, dedicata ai grandi divi delcinema muto. Nel 1987 K. partecipa al film di M. Perlini Cartoline italiane e nel 1989 è con l'English National Ballet all'Opera diBerlino, e a Milano con Alice: una fantasia per Lewis Carrol ...
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MIMICA, Vatroslav
Gian Luigi Rondi
Regista dicinema iugoslavo, nato a Omis, in Dalmazia, il 25 giugno 1923; laureatosi in medicina nel 1950, realizza nel 1952 un lungometraggio, U oluji (Nella tempesta), [...] fotografa (Dal fotografo), premiato al FestivaldiBerlino, Mala Kronika (Piccola cronaca), 1963, premiato al Festivaldi Mosca, tutte opere in cui le tecniche delcinema d'animazione approdano a risultati di particolare e intensa espressività; sia ...
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Les contes des quatre saisons
Stefano Todini
Conte de printemps (Francia 1989, 1990, Racconto di primavera, colore, 112m); regia: Eric Rohmer; produzione: Margaret Ménégoz per Les Films du Losange; [...] della Critica-FIPRESCI al FestivaldiBerlino 1992), non a caso omonimo del maturo lavoro shakespeariano. Come ", n. 434, aprile 1993.
E. Burdeau, Conte d'été, in "Cahiers du cinéma", n. 502, mai 1996.
Y. Tobin, 'Je pars pour des longs mois, laissant ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] sue opere, tra le più significative delcinema inglese, in cui affiorano con forza il robusto senso del dramma, la costruzione della suspense e dell'intrigo, la descrizione visiva, a volte realistica e a volte allucinata, di ambienti urbani in cui l ...
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Scola, Ettore
Stefano Della Casa
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, nato a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931. È stato protagonista della grande stagione della commedia all'italiana, [...] ) che gli ha valso un César per la regia, uno speciale Orso d'argento al FestivaldiBerlino, oltre a una nomination all'Oscar come miglior film straniero, e la cui particolarità sta nel fatto di non essere basato sui dialoghi ma sulla ricostruzione ...
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Smultronstället
Federica De Paolis
(Svezia 1957, Il posto delle fragole, bianco e nero, 91m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Svensk Filmindustri; sceneggiatura: Ingmar Bergman; fotografia: Gunnar [...] d'oro al FestivaldiBerlino e il Premio Speciale della Critica a Venezia. Tornano, nel viaggio del professor Borg, i .
F. Hoveyda, Le plus grand anneau de la spirale, in "Cahiers du cinéma", n. 95, mai 1959.
R. Tailleur, 'La prison', 'Les fraises ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] di Roger Pigaut, per le cui immagini venne premiato al Festivaldi Karlovy Vary. In quello stesso anno firmò la regia didi A., che aveva imparato il mestiere sul set di Quai des brûmes, si adattavano bene all'acre romanticismo delcinema francese di ...
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The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] di loro. Al FestivaldiBerlino, The Thin Red Line ottenne l'Orso d'oro, lasciando sconcertata buona parte della critica. Ignorando la tradizione cinematografica del Higuinen, Les racines du mal, in "Cahiers du cinéma", n. 533, mars 1999.
A. Piccardi, ...
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Kosma, Joseph (propr. Jozsef)
Ermanno Comuzio
Compositore ungherese, naturalizzato francese, nato a Budapest il 22 ottobre 1905 e morto a Parigi il 7 agosto 1969. Dopo aver intrapreso l'attività di compositore [...] songes diretto da Marcel Carné fu premiata al Festivaldi Cannes del 1951.
Di famiglia ebrea, K. iniziò da adolescente, continuò a lavorare nel cinema (firmò la musica del primo film sonoro ungherese), prima di trasferirsi a Berlino, dove lavorò per ...
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hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...