GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] diretti con l'ambiente delcinema ovvero come evoluzione di più generici interessi intellettuali, di quella della Sicilia del Divorzio o di Sedotta e abbandonata.
All'epoca poco amato dalla critica (con l'eccezione della giuria delFestivaldiCannes ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] García Espinosa preconizzava nel suo saggio del 1969. Il FestivaldiCannesdel 2002 ha proposto Nada+, primo lungometraggio del giovane regista Juan Carlos Cremata Malberti. In quest'opera, l'autore attraversa il cinema dei suoi maestri e degli anni ...
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Messico
Nuria Vidal
Cinematografia
Sin dalle sue origini, agli inizi del 20° sec., il cinema messicano ha seguito un'evoluzione analoga a quella del Paese, offrendo un esempio di perfetta correlazione [...] di una delle più folgoranti, durature e brillanti carriere delcinema messicano, quella didel Toro (Cronos, 1992); Marysa Sistach (Anoche soñé contigo, 1992). Il M. è quindi tornato a occupare un posto di rilievo nei festival internazionali (Cannes ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] Cannes per l'interpretazione della giovane vedova di un poliziotto che si innamora di stesso anno nacque il Festivaldi Dublino. Nel 1986 Flynn, Dublin 1996.
K. Rockett, Cinema irlandese, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 3° vol ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita delcinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] di narrare la vita del monaco pittore protagonista del capolavoro Andrej Rublëv, premiato al FestivaldiCannesdel 1969).
Nell'ambito della semiologia, Christian Metz (Essais sur la signification au cinéma, 1968; trad. it. Semiologia delcinema ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] della condizione esistenziale. Due suoi film furono premiati al FestivaldiCannes: Accident (1967; L'incidente) con il Gran premio giallo basato su elementi quasi autobiografici e ambientato nel mondo delcinema. L. tornò a firmare con il suo nome ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche delcinema [...] il Festival international du film expérimental di Knokke-le-Zoute, le cui edizioni si svolsero dal 1958 al 1974. Si incentivò inoltre la creazione di strutture statali per lo sviluppo delcinema all'interno del ministero della cultura, e di scuole di ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] del vento) di William Wyler; nel 1951 venne premiata come miglior attrice al FestivaldiCannes per All about Eve (1950; Eva contro Eva) di una china pericolosa, tanto che la D. pensò di abbandonare il cinema e tornare al teatro. Ma il famoso attore ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] (1951, Ritorna, Gabriel). Il senso arcano del paesaggio ghiacciato della Lapponia, unito a una storia di sortilegio e stregoneria, è al centro di un singolare film, premiato nel 1953 ai FestivaldiCannes e di Karlovy Vary, Valkoinen peura (1952, La ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento delcinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] del porto) di Elia Kazan, e nel 1973 per The godfather (1972; Il padrino) di Francis Ford Coppola, nonché il premio per la migliore interpretazione al FestivaldiCannes con Viva Zapata! (1952) ancora di Kazan.
Figlio di un commesso viaggiatore e di ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....