Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] sua propria sede nel Palazzo delcinema, costruito appositamente.
Il Festival International du film di Cannes, Festival Mondial des Beaux Arts et du film di Bruxelles, Festival International du film diLocarno, ecc.), la Mostra di Venezia cerca di ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] nella regia con Le beau Serge (1957), film premiato al FestivaldiLocarno, in cui viene attentamente analizzato il confronto tra due amici ), attore in film propri e di altri, C. è un buon professionista delcinema, un moralista che senza possedere ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] FestivaldiLocarno nel 1948, è lo sguardo di un ragazzo, sconvolto dall'atrocità della guerra, che si 'realizza' nell'atto del suicidio, sullo sfondo delle macerie di Leone d'oro ex aequo alla Mostra delcinemadi Venezia, ed Era notte a Roma (1960 ...
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Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] il particolare paesaggio del Nuovo continente. Con Qiu yue ha vinto nel 1992 il Pardo d'oro al FestivaldiLocarno, mentre nel 1996 evidenziato pregi e difetti delcinema della L., ossia l'attenzione per un impianto visivo di grande fascino, ma anche ...
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German, Aleksej Jurevič
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico russo, nato a Leningrado il 20 luglio 1938. Con soli quattro lungometraggi, e nonostante una persistente censura politica operata nei [...] dal 1955 al 1960 studiò all'Istituto del teatro, della musica e delcinema Aleksandr Ostrovskij della sua città natale, dove con il Pardo di bronzo e con il Fipresci al FestivaldiLocarno. Tratto da un racconto autobiografico del padre, la storia ...
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Amico, Gianni (propr. Giovanni Battista)
Bernardo Bertolucci
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Loano (Savona) il 27 dicembre 1933 e morto a Roma il 2 novembre 1990. Di natura complessa [...] insist (1964), ispirato a un album di Max Roach e premiato al FestivaldiLocarno; e Gramsci l'ho visto così todos os sambas (1996), fu presentato alla Mostra delcinemadi Venezia e al Festivaldi L'Havana. Fra gli altri suoi documentari vanno ...
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Zanussi, Krzysztof
Leonardo Gandini
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 17 giugno 1939. La morale individuale, il significato ultimo dell'esistenza, i limiti della conoscenza umana: [...] . Tra i riconoscimenti ricevuti, al FestivaldiLocarno il Pardo d'oro nel 1973 per Illuminacjia (Illuminazione), al Festivaldi Cannes il premio per la regfia nel 1980 per Constans, alla Mostra delcinemadi Venezia il premio della giuria nel ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] orizzonte tra i più singolari e ricchi nella storia delcinema. Il nome più importante è quello di Pedro Costa, che ha esordito con O sangue passato e presente, e nel 1987 ha vinto al FestivaldiLocarno il Pardo d'oro; dopo il mediometraggio Zéfiro ( ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] Festivaldi Cannes del 1975 (la prima assegnata a un film e a un cineasta del continente africano).
Film fondamentali degli albori sono pure quelli didi rilievo delcinema algerino sono pure Mohamed Chouikh, attore di teatro e dicinema, ...
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Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] film al FestivaldiLocarnodel 1979, e Düşman (1979, Il nemico). Tuttavia le condizioni di reclusione Bibliografia
Yilmaz Güney, a cura di E. Martini, Mostra internazionale del nuovo cinemadi Pesaro, Roma 1985; Le cinéma turc, sous la direction de ...
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videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...