Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] grande schermo: Aktorzy prowincjonalni (Attori di provincia), che ottenne il premio FIPRESCI al Festivaldi Cannes, mentre Gorączka (1981, alla Mostra delcinemadi Venezia nel 2002, Julie walking home, che, come spesso avviene nel cinema della H., ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] Festivaldi Berlino e gli valse un finanziamento da parte didi notte ‒ Los Angeles New York Parigi Roma Helsinki), uno dei pochissimi esiti a colori del regista (tra cui devono annoverarsi le scene del è la cifra delcinemadi Jarmusch.
Le sospensioni ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative delcinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] e rimpianto l'ingenua attesa del 'salvatore' Napoleone da parte di un gruppo di nobili lituani.
Bibliografia
B. Michalek, The cinema of Andrzej Wajda, London 1973; G. Curi, Cenere e diamanti. Il cinemadi Andrzej Wajda, Roma 1980; P. D'Agostini ...
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SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] Festivaldi Cannes nel 1946 per Hets (1944; Spasimo) e nel 1951 per Fröken Julie (La notte del piacere). Di quasi del palcoscenico: arte registica di Alf Sjöberg 1930-1957), Gidlund 1988.
V. Esposito, Alf Sjöberg: un maestro delcinema svedese, Roma ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia delcinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] argento nel 1984 al Festivaldi Berlino per Flirt (1983) di Roberto Russo, e un Leone d'oro alla carriera nel 1995 alla Mostra internazionale delcinemadi Venezia.
Trascorsa l'infanzia a Messina, ritornò con la famiglia a Roma dove frequentò i corsi ...
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Nome d'arte di Werner Stipetic, regista cinematografico e teatrale tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Poeta di folli avventure condannate in partenza, con Aguirre ‒ Der Zorn Gottes [...] caro). Altra figura importante delcinemadi H. è l'attore non professionista Bruno S. (Bruno Schlenstein), il povero di spirito protagonista di Jeder für sich und Gott gegen alle e di Stroszek (1977; La ballata di Stroszek).
Nel 1974 H. intraprese ...
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Egoyan, Atom
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico armeno, naturalizzato canadese, nato a Il Cairo il 19 luglio 1960. Con David Cronenberg è considerato l'autore più rappresentativo [...] Festivaldi Cannes.
Figlio di due pittori, si trasferì in Canada all'età di tre anni. Inizialmente attratto dal teatro (soprattutto dall'opera di sessuale di una sceneggiatrice e di una cameriera per un giovane) debitore delcinemadi Michelangelo ...
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Kustarica, Emir
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico e televisivo, di padre serbo di famiglia musulmana, nato a Sarajevo il 24 novembre 1954. Il mondo di K. sembra in costante oscillazione tra [...] delcinemadi Venezia. Ha vinto due volte la Palma d'oro al Festivaldidi orchestrine itineranti, e dove le composizioni di Goran Bregovič (collaboratore di ; gli zingari di Dom za vešanje e di Crna mačka, beli regime di Tito. All'oscuro di tutto, ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] dei Fellini in via Lutezia. Ebbe la sua consacrazione alla Mostra delcinemadi Venezia del 1948, strappando un applauso a schermo acceso per la toccante scena di Senza pietà di Alberto Lattuada dove, come giovane prostituta in fuga, abbraccia la ...
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Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] cui il premio come miglior attore al Festivaldi Cannes del 1983 per La mort de Mario Ricci (La morte di Mario Ricci) di Claude Goretta e il Leone d'oro alla carriera alla Mostra delcinemadi Venezia del 1991.
Cresciuto a Torino, dove la famiglia ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...