GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] , da V. De Sica a Tina Pica), di cui fu cronista fedele sia sulle pagine delRoma, sia su quelle de Il Dramma, cui collaborò G., su invito di E. e P. De Filippo, che si erano avvicinati al cinema, partecipò alla sceneggiatura di In campagna è caduta ...
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spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] , nel 1914, Vittorio Podrecca aprì a Roma il Teatro dei Piccoli, un teatro di marionette animate con una tecnica raffinatissima, che festivaldi teatro europei.
I generi del teatro per ragazzi
Oggi, quasi dappertutto, si svolgono rassegne di teatro ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] sa come, Amleto, fino all'Avaro di Goldoni, spettacolo inaugurale delFestivaldel Teatro alla Fenice nel 1951. Nel 1952 fu con la compagnia stabile diRoma nelle Tre sorelle di Cechov per la regia di L. Visconti; non dimenticava frattanto il teatro ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] 16 gennaio 1973 con L’Ambleto di Giovanni Testori si aprì il sipario di iuta del Teatro Pier Lombardo, nato – per diretto impegno professionale e civile di Parenti – dalla ristrutturazione di un vecchio cinemadi terza visione, il Continental. In una ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] il lavoro di P. rendendolo uno dei più coe-renti e stimolanti autori nel panorama delcinema italiano di maggiore successo, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970), che ottenne il Gran premio speciale della giuria al Festivaldi ...
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Reinhardt, Max
Bruno Roberti
Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista teatrale e cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1940, nato a Baden (presso Vienna) l'8 settembre 1873 e [...] contributo al cinema, pur limitato direttamente a soli tre film, si estese a tutta la stagione delcinema tedesco duomo di Salisburgo, nel corso delfestival da lui fondato assieme a R. Strauss e Hofmannsthal. Echi di queste messinscene ...
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Leigh, Mike
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e teatrale inglese, nato a Salford (Lancashire) il 20 febbraio 1943. Si è imposto all'attenzione della critica con High hopes (1988; Belle speranze) [...] festivaldi Locarno e di Chicago, venne praticamente ignorato dal pubblico. L. si dedicò quindi, come molti registi inglesi in quel periodo di grave crisi delcinema , London 1996.
Mike Leigh, a cura di C. Prato, Roma 1997.
R. Carney, The films of ...
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Menzel, Jiří
Silvana Silvestri
Regista cinematografico e teatrale, attore e sceneggiatore ceco, nato a Praga il 23 febbraio 1938. Esponente di punta della Nová Vlna, ha messo in scena una Boemia perduta, [...] il tema del sesso e passando dalla commedia alla tragedia con grande talento e perizia tecnica, il film sovverte gli stereotipi fino ad allora codificati nel cinema sulla Resistenza. Nel 1967 M. ricevette il primo premio al Festivaldi Karlovy Vary ...
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Rascel, Renato
Roy Menarini
Nome d'arte di Renato Ranucci, attore teatrale e cinematografico, cantante e ballerino di rivista e varietà, nato a Torino il 27 aprile 1912 e morto a Roma il 2 gennaio 1991. [...] teatro, fondando una scuola di recitazione insieme alla terza moglie, Giuditta Saltarini.
Bibliografia
TuttoRascel, a cura di G. Governi, G. Saltarini, Roma 1993; E. Giacovelli, Non ci resta che ridere: una storia delcinema comico italiano, Torino ...
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Gastoni, Lisa
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata ad Alassio (Savona) il 28 luglio 1935. Tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta ha impersonato un modello di [...] definitivamente il cinema. Nel 1995 ha pubblicato un romanzo parzialmente autobiografico dal titolo La madre di Taron.
Bibliografia
S. Masi, E. Lancia, Stelle d'Italia. Piccole e grandi dive delcinema italiano dal 1945 al 1968, Roma 1989, p ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...