Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] della concorrenza, le esigenze del pubblico crescono sempre di più. Dalle poltrone munite di cuffia per coloro che hanno l'udito difettoso (cinema Rivoli diRoma) alle poltrone retrattili (cinema Esquire di Chicago), dai palchi acusticamente isolati ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] due artisti: S. Montealegre (n. 1940), che, da Roma, porta all'estremo limite − anche con ricerche teoriche − Gran Premio al Festivaldi Rio.
Bibl.: America latina: lo schermo conteso, a cura della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Venezia 1981. ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] phéniciennes au Liban, in Atti del I Congresso internazionale di Studi fenici e punici, i, Roma 1983, pp. 165-72 festivaldi Cannes, ispirato anch'esso a un episodio della guerra civile).
Bibl.: Cinéma et cultures arabes, Centre interarabe du cinéma ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] e nel 1993, dopo gli accordi di pace, cineasti palestinesi sono stati compresi nella sezione araba delfestivaldi Haifā. Un ruolo significativo ha svolto G. Khleifi, direttore dell'Istituto delcinema palestinese con sede a Gerusalemme orientale e ...
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PIZZI, Pier Luigi
Biancamaria Mazzoleni
Regista, scenografo e costumista, nato a Milano il 15 giugno 1930. Nel 1951 ha debuttato come scenografo allo Stabile di Genova con Léocadia di J. Anouilh, per [...] diRoma I diavoli di Loudun di Penderecki (1979). Con Orlando Furioso di Vivaldi Festival e inoltre agli allestimenti di L'assedio didelCinema italiano, Istituto Cinematografico dell'Aquila, 1989; M. Gerosa, Il segno immaginario. Le luci barocche di ...
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Loach, Kenneth
Giovanni Grazzini
Regista inglese dicinema e televisione, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Dopo aver frequentato corsi di legge a Oxford, dove ha diretto un gruppo teatrale [...] al festivaldi Karlovy Vary (1967 e 1969) e di Cannes (1981, 1990, 1993); Leone d'oro alla carriera alla Mostra di Venezia name is Joe (1998), su una squadra di calcio di emarginati. Nel quadro delcinema sociologico, L. è un autore che, rifiutando ...
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MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] al Teatro diRoma, oltre a Macbeth e Medea, La donna scimmia di R. col quale procede a un'apprezzata riscoperta del teatro di A. Savinio, prima con il assoluta al Festival dei Due Mondi 1991 di Spoleto. Ancora con Marcucci e su progetto di M. ...
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VARDA, Agnès
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografica francese, nata a Ixelles (Belgio) il 30 maggio 1928. Frequentò per quattro anni l'Ecole du Louvre, interessandosi anche alla fotografia. Assunta [...] minuti) della giornata di una donna in attesa del referto che dovrà cinema d'oggi, Milano 1978; Nouvelle vague, FestivalCinema Giovani, a cura di R. Turigliatto, Torino 1985; G. Grazzini, Cinema '86, Roma-Bari 1987; A. Varda, in Revue Belge du Cinéma ...
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Regista cinematografico statunitense. Dalla metà degli anni Settanta ha proseguito una personale rilettura dei generi cinematografici classici, tra cui il western con il dissacrante Buffalo Bill and the [...] , premio per la miglior regia al Festivaldi Cannes) e Short cuts (1993; America oggi, premio come miglior film alla Mostra di Venezia) in cui ha analizzato con occhio impietoso rispettivamente il mondo delcinema e, ispirandosi ad alcuni racconti ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo, nato a Calzada de Calatrava (La Mancha) il 24 settembre 1951. Verso la metà degli anni Settanta ha collaborato con alcune riviste underground come El víbora [...] miglior regia al festivaldi Cannes. Il film, opera al femminile di rara intensità, cinemadi Pedro Almodóvar, a cura di S. Naitza, V. Patanè, Cagliari 1992.
D. Aronica, Pedro Almodóvar, Milano 1994; Pedro Almodóvar, a cura di E. Imparato, Roma ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...