Attrice (Roma 1908 - ivi 1973); esordì nel cinema nel 1934, pur svolgendo nel frattempo attività in teatro di prosa e rivista. Attrice di straordinario temperamento, fra le più sensibili e versatili, fu [...] l'Oscar nel 1956); Wild is the wind (1957, che le valse l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino del 1958); Nella città l'inferno (1958); The fugitive kind (Pelle di serpente, 1960); Risate di gioia (1960); Mamma Roma (1962). Dopo il ritorno al teatro ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica italiana (Grosseto 1935 - Roma 2017). Fotomodella e indossatrice, dotata di una raffinata bellezza, negli anni Cinquanta e Sessanta è stata una delle attrici italiane più note [...] insieme a K. Douglas e nel 1956 è stata la protagonista del film di M. Monicelli Donatella, per il quale è stata premiata con l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino. Da allora è stata richiesta da produttori europei e statunitensi e da registi ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico argantino (Buenos Aires 1936 - Parigi 2020). Dopo esperienze nel teatro e nella musica, ha realizzato alcuni documentari e diverse opere emblematiche della stagione sperimentale [...] del saqueo (2004); La dignidad de los nadies (2005). Insignito nel 2004 dell'Orso d'oro alla carriera al FestivaldiBerlino, tra le sue opere più recenti occorre citare i docufilm Argentina latente (2007), La próxima estación (2008), La tierra ...
Leggi Tutto
Panahi ⟨pà-⟩, Jafar. – Regista iraniano (n. Mianeh 1960). Autore di corto e mediometraggi per la televisione iraniana, è stato assistente del regista A. Kiārostamī. Tra le voci più interessanti e originali [...] in semiclandestinità e in collaborazione con K. Partovi, la pellicola Parde, presentata in concorso al FestivaldiBerlino dello stesso anno sotto il titolo di Closed curtain e vincitrice dell'Orso d'argento per la migliore sceneggiatura; del 2015 la ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica italiana (n. Tunisi 1938). Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, italiano e internazionale, sia registi e intellettuali di rilievo, [...] nel 1993 e il David, anch'esso alla carriera, del 1997. Nel 2002 le è stato assegnato l'Orso d'oro alla carriera al FestivaldiBerlino. Nel 2018 è stata insignita del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (n. Summit, New Jersey, 1949). Si è imposta all'attenzione della critica nel 1975 lavorando per il teatro e poi per la televisione nella serie di Holocaust (1978); nel cinema, dopo [...] (2019); Little women (2019); Let Them All Talk (2020); Don't Look Up (2021). Nel 2016 è stata presidente di giuria al FestivaldiBerlino, nel 2017 ha ricevuto il Golden Globe alla carriera e nel 2024 è stata insignita della Palma d'oro alla carriera ...
Leggi Tutto
Ferilli, Sabrina. − Attrice italiana (n. Roma 1964). Formatasi in ambito teatrale, ha debuttato nel cinema in ruoli secondari, fino ad Americano rosso (1990) di A. D’Alatri, con il quale ha raggiunto il [...] un vizio (1993, vincitore del premio della critica al festivaldiBerlinodi quello stesso anno) di M. Ferreri, e Il giudice ragazzino (1993, anch’esso vincitore del premio della critica a Berlino del 1994), ma la vera celebrità si può ricondurre a ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica inglese (n. Sturmer, Essex, 1946). Interprete di personaggi inquieti e ricchi di fascino, ha raggiunto fama internazionale con La caduta degli dei di L. Visconti (1969) e Il portiere [...] anno successivo ha recitato nei film Night train to Lisbon e Jeune et jolie, e nel 2015 è stata premiata al FestivaldiBerlino per l'interpretazione nella pellicola 45 years. Tra le sue interpretazioni più recenti vanno citate quelle nei film Sculpt ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (n. Los Angeles 1975). Figlia dell’attore J. Voight, ha frequentato, per gli studi teatrali e di cinema, il Lee Strasberg Theatre and Film Institute, laureandosi anche alla New York [...] regia con la pellicola In the land of blood and honey (2011), presentata fuori concorso al FestivaldiBerlino, cui ha fatto seguito Unbroken (2014), di cui è stata regista e produttrice; sono dell'anno successivo la produzione della pellicola Difret ...
Leggi Tutto
Taviani, Vittorio e Paolo. - Registi cinematografici italiani (Vittorio, San Miniato 1929 - Roma 2018; Paolo, San Miniato 1931 - Roma 2024). Dopo aver collaborato con V. Orsini soprattutto come documentaristi, [...] che nello stesso anno è stato insignito dell'Orso d'oro al FestivaldiBerlino ed è valso ai T. i due maggiori premi ai David di Donatello, quelli di miglior film e di migliore regista. Nel 2015 sono tornati alla regia con Maraviglioso Boccaccio ...
Leggi Tutto
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...