DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] e a Berlino (Messa di requiem e Aida di Verdi, La bohème di Puccini). Nel 1939 all'Opera di Roma diresse Tristano e Isotta di Wagner con interpreti tedeschi e Madama Butterfly di Puccini e ancora, per il Tristano, fu al festivaldi Bayreuth ove ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] dei tre festival corali di Worcester, Gloucester e Hereford; contemporaneamente, nel 1774, diresse il festivaldi Leicester, discorsività piana e personale. Di tale produzione si ricordano i 3concerti a violino principale op. 5a (Berlin 1760) e i 6 ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] 1971 il premio per la migliore opera prima al Festivaldi Cannes con il film dalle venature autobiografiche Per grazia 1987, Napoli-Berlino un taxi nella notte, di Mika Kaurismäki; De vliegende hollander, 1995, L'Olandese volante, di Jos Stelling), ...
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Lelouch, Claude
Alessandra De Luca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 30 ottobre 1937. Lontano dall'industria cinematografica e libero dai suoi meccanismi, [...] ; Un uomo, una donna) ha vinto la Palma d'oro al Festivaldi Cannes e nel 1967 gli Oscar per il miglior film straniero e la Les uns et les autres (1981; Bolero) sui destini di quattro famiglie tra Mosca, Berlino, Parigi e New York dal 1936 al 1980, in ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] mondo tedesco. Proprio nell'anno del diploma debuttò con l'orchestra filarmonica diBerlino, ma la notorietà internazionale giunse nel 1913 in occasione del Festival Bach-Reger di Heidelberg. Qui il giovane M. si cimentò brillantemente in tre suites ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] su un testo di Jacques Prévert e premiato come miglior documentario ai festivaldi Cannes e di San Francisco, À Joris Ivens o la memoria di uno sguardo, 1988).
Bibliografia
W. Klaue, M. Lichtenstein, H. Wegner, Joris Ivens, Berlin 1963.
A. Zalzman, ...
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Kustarica, Emir
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico e televisivo, di padre serbo di famiglia musulmana, nato a Sarajevo il 24 novembre 1954. Il mondo di K. sembra in costante oscillazione tra [...] Palma d'oro al Festivaldi Cannes, rispettivamente nel 1985 per Otac na službenom putu e nel 1995 per Underground, e inoltre nel 1989 il premio per la miglior regia per Dom za vešanje. Dopo Arizona dream, Orso d'argento a Berlino nel 1993, con Crna ...
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Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] di Der Himmel über Berlin (1987; Il cielo sopra Berlino), in cui il canone iperdescrittivo della migliore scrittura di film di H. è apparso al pubblico del Festivaldi Cannes, dove veniva presentato come una testimonianza di 'cinema finito', di cinema ...
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Pittore austriaco (Pöchlarn sul Danubio 1886 - Montreux 1980). Tra i principali esponenti dell'espressionismo, la sua opera è vastissima: i suoi ritratti, nell'esasperazione del segno e del colore, sorprendono [...] 1947 la cittadinanza inglese. Direttore della Internationale Sommerakademie für bildende Kunst di Salisburgo (1953-62), si dedicò anche alla scenografia (Die Zauberflöte, Festivaldi Salisburgo 1955); nel 1974 realizzò il mosaico Ecce homines per la ...
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Direttore d'orchestra, musicologo e strumentista austriaco (Berlino 1929 - St. Georgen im Attergau 2016). Una delle più eminenti autorità nello studio ed esecuzione della musica antica, ha affrontato lo [...] Fledermaus, 2000; Armida, 2003). Dal 1973 al 1993 è stato prof. al Mozarteum di Salisburgo. Dal 1985 prende parte con assiduità al Styriarte festivaldi Graz ed è ospite delle principali orchestre del mondo, dirigendo anche il repertorio romantico e ...
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morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...